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Notiziario Marketpress di Giovedì 16 Dicembre 2010
 
   
  BALCANI "EUROPEI" CON LA COOPERAZIONE DECENTRATA PRESENTATO IERI IL PROGRAMMA SEENET 2: IL TRENTINO CAPOFILA DI DUE AZIONI

 
   
  Trento, 16 dicembre 2010 - L´integrazione dei Paesi dei Balcani nell´Unione Europea deve partire dal basso, dalle comunità locali capaci di mettersi in rete: ne sono convinte le realtà della cooperazione decentrata trentina, in particolare L´osservatorio Balcani e Caucaso e il Comitato Balcani che proprio con le comunità locali di Bosnia, Montenegro, Croazia, Serbia, Macedonia, Albania e Kosovo lavorano da tempo. Una cooperazione che si apre ora a nuove prospettive con il Programma triennale Seenet 2, sostenuto dal Ministero Affari esteri italiano e che vede la Provincia autonoma di Trento capofila di due azioni. Ieri la presentazione con l´assessore alla solidarietà internazionale Lia Giovanazzi Beltrami e l´assessore all´agricoltura, commercio e turismo Tiziano Mellarini. Gli ambiti di intervento del Trentino sono quelli dell´informazione e divulgazione delle iniziative attuate, e quello della valorizzazione del turismo ambientale nei territori delle Municipalità di Scutari, Niš, Kraljevo, Niksic e Peja/pec, azione quest´ultima nella quale è partner, tra altri soggetti, anche la Strada del Vino e dei sapori della Vallagarina. Stamani in Regione si è tenuta la presentazione del Programma (che vede come capofila la Regione Toscana) con gli assessori alla solidarietà internazionale Lia Giovanazzi Beltrami e all´agricoltura Tiziano Mellarini ed i rappresentanti dell´Osservatorio Balcani, Luisa Chiodi, e del Comitato Balcani (realtà che raggruppa le associazioni trentine attive in questo scenario) Emiliano Bertoldi.il Programma Seenet ha come obiettivo il coordinamento dell´azione dei diversi territori italiani che operano nei Balcani. È una sfida e un´opportunità al tempo stesso: fare sistema, trovare le giuste sinergie tra i territori per sostenere un percorso di vera integrazione europea, che parta dalla forza delle comunità locali. In questo contesto, Seenet 2 è un programma triennale che tocca diversi settori del governo del territorio: dallo sviluppo delle piccole imprese, alla valorizzazione del turismo, dal sostegno all´agricoltura alla protezione del patrimonio culturale."L´obiettivo - ha spiegato l´assessore Beltrami - è quello di rinforzare le reti dei soggetti balcanici e italiani che già collaborano da dieci anni, creando un sistema di legami tra gli enti locali che sia continuativo ed afficace".Il Programma Seenet ha un raggio d´azione importante e complesso - ben 47 sono gli enti locali coinvolti, 7 i Paesi balcanici e 6 le Regioni italiane interessate - e può contare su una dotazione di risorse che supera gli 11 milioni di euro. La Provincia autonoma di Trento è impegnata con 1,2 milioni di euro, 300mila dei quali come finanziamento diretto a cui si aggiungono circa 60mila euro di valorizzazioni professionali, e 960mila euro di cofinanziamento del ministero.Da sottolineare, sempre a proposito del finanziamento del Programma, che le stesse comunità locali balcaniche coinvolte, ed è la prima volta che accade, partecipano con proprie risorse: "Un segnale importante - ha spiegato Emiliano Bertoldi del Comitato Balcani - perchè indica la grande convinzione che le sorregge". A "sborsare" di tasca propria un contributo per finanziare le azioni previste, sono anche, tra l´altro, gli stessi soci della Strada del Vino e dei Sapori della Vallagarina, in rappresentanza della quale è intervenuto il presidente Paolo Malfer. Il senso della presenza dell´associazione lo ha spiegato Tiziano Mellarini: "L´agricoltura - ha detto l´assessore - può dare molto nelle varie parti del mondo".Informare e divulgare quanto si farà con Seenet 2 è il compito principale dell´Osservatorio Balcani e Caucaso. "Raccoglieremo dati e faremo monitoraggi - ha spiegato la direttrice Luisa Chiodi - affinchè il contesto della cooperazione decentrata sia conosciuto, perchè è proprio l´informazione che rende sostenibile il nostro operato. Noi cerchiamo di costruire relazioni, valorizzando le esperienze positive e di successo. Mettiamo in contatto, mostriamo gli intrecci, e così facendo contribuiamo a costruire un´Europa dal basso attraverso le relazioni tra comunità. Per noi è fondamentale che la cooperazione decentrata sia affrontata non in maniera standardizzata ma consapevolmente rispetto al contesto locale". Sviluppo delle piccole e medie imprese, valorizzazione del turismo, sostegno all´agricoltura, protezione del patrimonio culturale sono alcuni degli ambiti in cui interviene Seenet 2.  
   
 

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