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Notiziario Marketpress di Lunedì 20 Dicembre 2010
 
   
  IL GASDOTTO CHE SI REGOLA CON IL SOLE UN SISTEMA AD ENERGIA FOTOVOLTAICA PER ALIMENTARE LE STAZIONI DI REGOLAZIONE DELL’IMPIANTO SAIPEM IN COSTRUZIONE IN ALGERIA

 
   
  Ancona, 20 dicembre 2010 - Avviati in Algeria i lavori per la realizzazione di un innovativo sistema ad energia fotovoltaica progettato dal Gruppo Schiavoni a servizio del gasdotto collegato al giacimento Menzel Ledjmet East. La Saipem (Gruppo Eni) ha infatti affidato alla Imesa spa, società del Gruppo Schiavoni, la progettazione e la fornitura di un sistema capace di garantire continuativamente l’energia elettrica alle stazioni di regolazione anche in condizioni particolarmente avverse: il gasdotto, che unisce il giacimento al sito di lavorazione, si sviluppa lungo 128 km in un’area desertica, dove le condizioni climatiche e geologiche sono particolarmente difficili e dove sarebbe molto costoso installare cavi elettrici. “La soluzione era nel sole – spiega Sergio Schiavoni, presidente del Gruppo Schiavoni – abbiamo progettato un sistema di tredici impianti fotovoltaici indipendenti che assicurano l’energia elettrica ad ogni stazione in modo autonomo e senza interruzioni. Abbiamo effettuato uno studio specifico, insieme con Saipem, e progettato un sistema sperimentale, effettuando test di collaudo per alcuni mesi. Il sistema si è dimostrato estremamente efficace”. Gli impianti lungo la condotta, posti a 10 km circa l’uno dall’altro, sono dotati del sistema “stand – alone”, ovvero sono provvisti di batterie che accumulano energia dal sole, assicurando l’alimentazione delle apparecchiature anche in assenza della luce necessaria, come accade di notte o durante una tempesta di sabbia. In questo modo viene assicurato il funzionamento delle valvole che regolano il flusso del gas e dei sistemi di trasmissione dati, che via rete forniscono informazioni sul gas in transito. Un contratto da 1 milione di euro che il Gruppo Schiavoni ha acquisito grazie ad un’esperienza quarantennale nel settore dell’energia elettrica e alle elevate capacità nell’ingegnerizzazione. Il sistema dei tredici impianti fotovoltaici sarà completato entro un anno circa.  
   
 

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