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Notiziario Marketpress di
Lunedì 20 Dicembre 2010 |
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RIFIUTI IN SICILIA: LIQUIDAZIONE ATO, PIANO RIENTRO COMUNI E PERSONALE
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Palermo, 20 dicembre 2010 - I Consorzi e le SocietaŽ dŽambito dovranno nominare il soggetto liquidatore entro 30 giorni dalla data di pubblicazione, nella Gazzetta ufficiale della Regione siciliana. EŽ questo il contenuto della circolare emanata dallŽassessore allŽEnergia e ai Servizi di pubblica utilitaŽ, GiosueŽ Marino. In caso di inosservanza, ferme restando le responsabilitaŽ penali e contabili, lŽassessore provvederaŽ alla nomina in via sostitutiva. I liquidatori dovranno quantificare debiti e crediti dei Consorzi e delle SocietaŽ dŽambito maturati al 31 dicembre 2010, accertare le percentuali di copertura dei costi di gestione del servizio delle precedenti AutoritaŽ e quantificare le quote che gli utenti hanno versato come Tia o Tarsu. Crediti e debiti pregressi dovranno essere riportati al 31 dicembre 2010, in modo da consentire il rispetto del principio della "par condicio creditorum". Liquidatori ed eventuali commissari, fino al definitivo avvio del servizio di gestione integrata dei rifiuti, sono tenuti a garantire la continuitaŽ del servizio e il pagamento dei debiti, con il divieto di procedere a nuove operazioni che potrebbero compromettere o distrarre le risorse destinate in via esclusiva alle esposizioni debitorie. La circolare contiene linee guida per attuare le disposizioni della legge regionale 9 dellŽ8 aprile 2010, che disciplina la riforma in Sicilia della gestione integrata dei rifiuti, la messa in sicurezza, la bonifica e il ripristino ambientale dei siti inquinati, nel rispetto della salvaguardia della salute pubblica e della tutela dellŽambiente. "Le linee guida - spiega lŽassessore Marino - hanno tre obiettivi: sollecitare i Consorzi e le AutoritaŽ dŽambito a rispettare le previsioni di legge di loro competenza, stabilire le diverse fasi di azione nellŽattesa della costituzione delle Srr (le nuove SocietaŽ per la regolamentazione del servizio di gestione dei rifiuti) secondo un preciso programma di adempimenti, che va dalla liquidazione delle SocietaŽ fino al transito del personale nelle nuove societaŽ, per evitare che nella fase transitoria il servizio si interrompa. Sono state emanate - sottolinea Marino - non solo per dare attuazione alla normativa, ma per mettere ordine, con soluzioni concrete ed efficienti, in un settore dove i problemi infrastrutturali e soprattutto economici si sono negli anni cristallizzati". La circolare sollecita i Consorzi e le AutoritaŽ dŽambito ad attuare le disposizioni di legge per la liquidazione degli Ato, il cui coordinamento eŽ affidato alla Ragioneria generale della Regione, in modo da garantire omogeneitaŽ di indirizzo nelle attivitaŽ liquidatorie. A partire dal primo bilancio, i liquidatori dovranno accertare la reale consistenza dei crediti e dei debiti delle SocietaŽ e dei Consorzi dŽAmbito, comprese le eventuali perdite o disavanzi relativi ai rapporti tra le AutoritaŽ e gli enti locali, che, in quanto soci, sono tenuti a pagare i propri debiti contratti con gli Ato, e a concorrere alla copertura delle perdite. Conclusa questa ricognizione, ciascun ente locale potraŽ predisporre il proprio piano di rientro secondo quanto prevede la legge 11 del 2010. Il dirigente generale del dipartimento Acque e Rifiuti, Enzo Emanuele, ha giaŽ firmato anche la circolare che fissa le modalitaŽ e gli interventi della Regione in favore dei comuni per il ripianamento dei debiti. "Finalmente - ha detto Emanuele - un passo concreto che brucia le tappe per attuare le disposizioni di legge, anche in vista della definizione del Piano rifiuti regionale". Il personale che transiteraŽ nelle nuove Srr, saraŽ individuato dallŽassessorato, di concerto con lŽAnci e lŽUpi, tra i lavoratori attualmente in servizio, alla data di entrata in vigore della legge, nelle SocietaŽ o nei Consorzi, e proveniente dai comuni, dalle province e dalla Regione. Entro 15 giorni dalla pubblicazione della circolare gli enti dovranno inviare al Dipartimento dellŽAcqua e dei Rifiuti lŽelenco delle unitaŽ di personale, indicando le generalitaŽ degli interessati, i profili di appartenenza e le relative modalitaŽ di utilizzo. SaraŽ compito del liquidatore effettuare tutte le necessarie verifiche per individuare, in maniera puntuale, i lavoratori che traghetteranno nelle Srr che si stanno costituendo. Le due circolari sono giaŽ state pubblicate nel sito del Dipartimento Acque e Rifiuti dellŽassessorato allŽEnergia e ai Servizi di Pubblica utilitaŽ. |
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