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Notiziario Marketpress di
Lunedì 20 Dicembre 2010 |
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LA REGIONE VENETO INVIA CIRCA 2.700 PACCHI DONO NATALIZI CON PRODOTTI VENETI ALLE PERSONE ANZIANE E SOLE
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Venezia, 20 dicembre 2010 - “Con l’avvicinarsi del Natale fervono i preparativi per le feste e anche la Regione del Veneto vuole contribuire ad allietare questo periodo venendo incontro alle necessità delle persone sole e non più giovani”. Inizia così la lettera che accompagnerà i circa 2.700 pacchi dono, contenenti frutta, vino, formaggio, biscotti, caffè e un pandoro, che a partire da lunedì saranno recapitati ad altrettanti anziani di tutto il territorio regionale. L’iniziativa è stata presentata il 17 dicembre dagli assessori alle Politiche Agricole, Franco Manzato, e alle Politiche Sociali, Remo Sernagiotto, insieme al presidente della Confcooperative Veneto, Bruno Nestori. “Il presidente Zaia e tutti i componenti della Giunta Regionale hanno voluto dare un segno di vicinanza alle persone meno fortunate – hanno spiegato i due assessori – che proprio in questo periodo soffrono di più per l’assenza di affetti familiari. E’ un piccolo gesto ma di grande valore, reso possibile innanzi tutto dalla generosità e sensibilità della Confcooperative, che attraverso i propri aderenti ha raccolto e confezionato in tempi rapidi i prodotti tipici del territorio veneto. Ma anche grazie alla preziosa collaborazione dei Comuni e delle Province, che hanno attivamente contribuito per la parte organizzativa e logistica”. Le sette Province, infatti, hanno messo a disposizione dei punti di stoccaggio dove sono stati depositati i pacchi dono, mentre i Comuni, attraverso i propri servizi sociali, dopo aver fornito un elenco delle persone a cui inviare i prodotti, provvederanno ora alla loro distribuzione. “L’aspetto significativo che emerge – hanno concluso Manzato e Sernagiotto – è che nel Veneto il senso della solidarietà è fortemente radicato e quando si tratta di promuovere interventi in quest’ambito le Istituzioni e il mondo produttivo riescono a far rete in modo spontaneo, partecipato e con grande efficienza. E fa piacere avere conferma che in una società che continuamente si evolve e modernizza, certi valori rimangono imprescindibili”. |
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