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Notiziario Marketpress di Venerdì 14 Gennaio 2011
 
   
  BOLZANO: SÌ ALLE DOMANDE NEL SETTORE TURISMO PER LE PICCOLE AZIENDE

 
   
  Dal primo gennaio 2011 solo le piccole aziende che vorranno effettuare investimenti in zone turisticamente poco sviluppate possono nuovamente presentare domanda di contributo: la Giunta ha infatti deciso lo scorso 30 dicembre di modificare la delibera di un anno fa che aveva bloccato le richieste nel settore turistico stante l´insufficienza dei mezzi finanziari pubblici. In tutti gli altri casi la sospensione è stata prorogata fino a fine 2011. Un anno fa, considerata l´insufficiente disponibilità di fondi provinciali per evadere tutte le domande di contributo giacenti nel settore turistico, la Giunta aveva deciso di sospendere per un anno l´accoglimento e l´istruttoria delle domande di contributo degli esercizi ricettivi. Oggi l´esecutivo, su proposta dell´assessore competente Hans Berger, ha deciso di modificare quella delibera: da un lato il blocco delle domande è prorogato fino a fine 2011, dall´altro si prevede però una deroga. "Da gennaio potranno essere nuovamente presentate le domande di contributo ma solo riferite ad investimenti in zone poco sviluppate dal punto di vista turistico", ha spiegato il presidente Durnwalder. Per aree svantaggiate sul piano degli esercizi ricettivi si intendono quelle indicate nei criteri di concessione fissati con la legge provinciale del 1997. Beneficiarie del contributo (dal 13% al 20% della spesa di investimento) potranno essere però solo le piccole aziende con fatturato non superiore ai 500mila euro. Tutte le altre, come detto, restano escluse sia dal contributo che dall´accesso al mutuo agevolato del fondo di rotazione. La Giunta ha previsto inoltre un contributo fino al 40%, nel quadro del regolamento de minimis, nelle zone abitate che sono quasi prive di esercizi ricettivi, bar e ristoranti compresi: necessitano quindi di sostegno per garantire un servizio di vicinato al pari di quanto già avviene nel settore del commercio  
   
 

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