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Notiziario Marketpress di
Giovedì 25 Maggio 2006 |
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SARÀ REALIZZATA, CON LA SOLUZIONE ESSENTIA WIFLESS, LA NUOVA RETE WIRELESS A LARGA BANDA SU BAGHDAD (IRAQ) PER LA INTRANET DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE IRACHENA
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Milano, 25 maggio 2006 - Essentia, si è aggiudicata la fornitura di apparati radio per la trasmissione dati, a larga banda, necessari a garantire la continua operatività della rete intranet del governo Iracheno. Essentia ha sviluppato questo importante progetto, in partnership con Innovazione Italia Spa, società a capitale pubblico che ha come missione primaria quella di dare attuazione ai programmi di Governo relativi allo sviluppo delle Società dell’Informazione e al piano di e-government. In particolare, per la realizzazione della nuova rete wireless a larga banda su Baghdad sono stati prescelti i nuovi apparati Essentia Wifless Ess 2456; nello specifico si tratta di sistemi radio punto punto e punto multipunto - estremamente resistenti e testati anche secondo le procedure Mil 509. 4 e 510. 4 - per la creazione di infrastrutture per telecomunicazioni wireless a larga banda ad altissima affidabilità e dalle elevate prestazioni tecniche. Grazie al Wifless Ess 24562 saranno realizzati molteplici collegamenti radio sulla città di Baghdad e su aree periferiche per una copertura totale di circa 600 kmq. La fornitura degli apparati Essentia Wifless fa parte del progetto denominato “Intranet del Governo Iracheno” e rientra tra le iniziative previste dalla “missione umanitaria di stabilizzazione di ricostruzione in Iraq ” che vede Innovazione Italia S. P. A impegnata, da oltre un anno, non solo nella realizzazione della rete Intranet della Pubblica Amministrazione irachena ma anche nella strategica attività di capacity building volta alla formazione dei tecnici iracheni per l’utilizzo delle nuove tecnologie introdotte. In relazione al progetto, Andrea Tarasconi, presidente di Essentia dichiara “Siamo orgogliosi che la nostra nuova soluzione, presentata in anteprima a marzo, al Cebit di Hannover, abbia subito avuto ampio riscontro in ambito internazionale e sia stata immediatamente prescelta come la migliore per lo sviluppo di una rete così complessa e gravosa dal punto di vista operativo. Ritengo, inoltre, che questo fatto testimoni come anche un’azienda italiana, con progettazione e know-how proprio, se ben organizzata ed opportunamente sostenuta, possa essere in grado di affermarsi sul mercato tecnologico internazionale, producendo soluzioni all’avanguardia che nulla hanno da invidiare ai più blasonati costruttori esteri”. Ci auguriamo - continua Tarasconi –“che questo progetto possa rappresenta solo la prima fase per il rilancio di aziende italiane nel contesto delle nuove tecnologie per le telecomunicazioni”. . . |
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