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Notiziario Marketpress di Martedì 11 Gennaio 2011
 
   
  LAZIO: SIGLATA INTESA CON MEDICI DI FAMIGLIA PER RIDURRE LISTE DŽATTESA

 
   
   Roma, 11 gennaio 2011 - Prestazioni sanitarie urgenti garantite entro tre giorni e abbattimento delle liste di attesa dei pronto soccorso. Sono questi i punti qualificanti dellŽintesa siglata il 28 dicembre 2010, presso la sede della Regione Lazio, tra la presidente Renata Polverini e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali dei medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta per abbattere le liste dŽattesa nel Lazio. LŽaccordo agisce innanzitutto sul fronte delle prestazioni urgenti, con un nuovo progetto denominato ŽNuovo Dottor CupŽ grazie al quale dal 15 gennaio la Regione Lazio garantisce lŽappuntamento entro 72 ore dalla prenotazione per le prestazioni "qualificate urgenti" relative alle branche di radiologia, radiodiagnostica (tac, rmn, ecografie, mammografie), cardiologia (visita, ecg, ecocardio), angiologia (ecodoppler). Si interviene anche sulle prestazioni non urgenti attraverso un sistema di Recall automatico che consentirà di riassegnare le prestazione disponibili in caso di disdetta dellŽappuntamento. Con questa intesa i medici di medicina generale si attivano direttamente nella prenotazione di prestazioni sanitarie ambulatoriali attraverso lŽutilizzo del numero verde regionale unico dedicato al servizio del Nuovo Drcup per prestazioni in regime di urgenza. "Da oggi - ha commentato Polverini - parte un nuovo progetto di salute per il Lazio che dimostrerà ai cittadini che il piano di rientro non è solo quello descritto falsamente nei mesi passati, ma punta a mettere il paziente al centro. La speranza è che questo progetto abbatta le liste dŽattesa". Il protocollo prevede, inoltre, la collaborazione dei medici di famiglia (con lŽaccesso agli studi di medicina generale nellŽarco delle 12 ore diurne) al fine di risolvere il problema del sovraffollamento dei pronto soccorso. La Regione Lazio ha messo a punto anche un progetto pilota con lŽobiettivo di incrementare la quota di prestazioni disponibili aprendo gli ambulatori anche nei giorni di sabato e domenica inizialmente in tre strutture ospedaliere romane (San Giovanni, SantŽandrea; San Camillo per particolari prestazioni specialistiche. Grazie ai risparmi ottenuti con la lotta agli sprechi portata avanti dalla Giunta Polverini, saranno messe da subito a disposizione mensilmente oltre 620 Tac, circa 630 Rmn, 480 Ecografie, circa 400 Ecocolordoppler più altre prestazioni di visita cardiologia, oncologica e chirurgia vascolare per un totale di oltre 2.500 prestazioni al mese dedicate esclusivamente alla riduzione delle liste di attesa. "In questo modo - spiega la presidente Renata Polverini - tanta gente non dovrà più prendere giorni di ferie dal lavoro per svolgere le visite mediche". LŽintesa prevede, infine, una corretta certificazione del diritto allŽesenzione da ticket e lŽimpegno reciproco alla messa a regime del sistema di prescrizione elettronica.  
   
 

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