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Notiziario Marketpress di Martedì 11 Gennaio 2011
 
   
  BILANCIO DEL LAZIO, POLVERINI: CITATE 11 BANCHE PER 82 MILIONI DI COSTI OCCULTI IN RELAZIONE AD OPERAZIONI SU DERIVATI BANCARI- UNICREDIT , MERRILL LYNCH, UBS, CITIGROUP, DEUTSCHE BANK, JP MORGAN, DEXIA, LEHMAN BROTHERS, BNL, DEFPA CREDIOP, BARCLAYS

 
   
  Roma, 11 gennaio 2011 - Oltre 82 milioni di euro di risarcimento chiesti ad 11 istituti bancari più i danni: è questa la cifra che la Regione Lazio ha calcolato, costi occulti che sono stati addebitati negli ultimi 10 anni in relazione ad operazioni su derivati bancari, per cui nei giorni scorsi sono già state notificate le citazioni in giudizio. A renderlo noto, il 27 dicembre scorso, il presidente della Regione Lazio Renata Polverini in occasione della conferenza stampa, insieme all’assessore regionale al Bilancio, Stefano Cetica, di presentazione della manovra di Bilancio approvata il 24 dicembre dal Consiglio regionale. “Abbiamo controllato le operazioni sui derivati del periodo tra il 1998 ed il 2007, un lavoro incredibile che ci ha impegnato per tre mesi giorno e notte quest´estate. La Regione – ha spiegato Polverini - si è vista addebitare oltre 82 milioni di costi occulti e per questo motivo abbiamo già intrapreso le azioni legali necessarie nei loro confronti, anche per gli eventuali danni”. Nel dettaglio, gli 11 istituti di credito coinvolti sono: Unicredit per 3,2 milioni di euro, Merrill Lynch (11,2 milioni), Ubs (28,7 milioni), Citigroup (11,8 milioni), Deutsche Bank (0,2 milioni), Jp Morgan (3,3 milioni), Dexia (8,5 milioni), Lehman Brothers (7,3 milioni), Bnl (1,3 milioni), Defpa Crediop (3,2 milioni), Barclays (2,7 milioni). L’assessore Cetica ha sottolineato che il periodo si ferma al 2007 “perché in quell´anno – ha detto - è stata varata la legge che impedisce le operazioni sui derivati bancari. Noi ci siamo mossi spontaneamente, non abbiamo atteso, come spesso accade, che ci chiamasse la Corte dei Conti. Si tratta di fondi relativi a otto strumenti di debito: 2 mutui, 5 emissioni di buoni regionali e una operazione di cartolarizzazione”. Quanto alla manovra di Bilancio 2011, numerose le novità illustrate su famiglia, casa e trasporto pubblico locale. “Per la famiglia – ha detto Polverini - abbiamo costituito un fondo triennale per una Legge quadro che il Consiglio sarà chiamato a discutere al’inizio del nuovo anno ma che già trova il suo finanziamento con 6 milioni di euro”. Sul fronte del Trasporto pubblico locale Polverini ha invece sottolineato che “grazie al confronto con il Governo siamo riusciti a garantire il finanziamento per il Tpl che, in ogni caso, copriremo pure con u,n fondo di garanzia di 55 milioni di euro”. Dalla mobilità alla casa, passando anche per le grandi opere pubbliche come la via Salaria “che sarà finanziata direttamente dalla Regione Lazio, sia nella progettazione che nella realizzazione dell’opera stessa” ha assicurato Polverini ricordando anche come “sia stato garantito 1 miliardo di euro in 10 anni per l´edilizia sovvenzionata. In più abbiamo studiato un nuovo strumento finanziario che vedrà la collaborazione di Regione, Cassa Depositi e Prestiti e investitori privati, per supportare il piano di investimenti che fino ad oggi non era mai decollato. Tutto questo con significative novità che riguarderanno le persone con i redditi più bassi e il cosiddetto housing sociale”. Come ha spiegato l’assessore Cetica, anche le fasce più deboli avranno la possibilità di acquistare una casa, grazie al “quinto dello stipendio” e qualora questo venisse a mancare, il fondo previsto dalla Regione potrà far fronte anche a questa eventualità. Se la manovra di Bilancio è stata definita dal presidente Polverini di “rigore e sviluppo”, “rigore” è anche quello che è stato messo in campo sui conti della Regione Lazio, che si è mossa anche sul fronte della lotta agli evasori. “Incrociando i dati con l’Agenzia delle Entrate – ha spiegato Polverini - abbiamo scovato 500 mila evasori della compartecipazione al costo degli esami diagnostici: un fatto che ha generato un buco di 60 milioni di euro l´anno. Si tratta di cittadini che hanno dichiarato di essere nullatenenti per non pagare il ticket sulle analisi. Ma ora sarà la Regione a stabilire chi ha diritto all’esenzione dal ticket”. Sempre sul fronte della sanità il governatore del Lazio ha annunciato che con la manovra appena approvata è stato coperto “l’ulteriore buco di 1 miliardo e 611 milioni che avevamo trovato” e che quindi è scongiurato il rischio “nuove tasse per il prossimo anno”. In occasione della presentazione del Bilancio 2011 è stato infine annunciato che la Regione Lazio ha ottenuto un mutuo da 750 milioni di euro dalla Cassa Depositi e Prestiti. “È lo stesso mutuo richiesto lo scorso anno dalla Giunta precedente - ha aggiunto Polverini- e che fu negato perché quella Regione non era considerata meritevole.  
   
 

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