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Notiziario Marketpress di
Martedì 28 Novembre 2006 |
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LE MAGNIFICHE TRENTATRE’ DI ANTEPRIMA TAURASI: TUTTE LE AZIENDE PROTAGONISTE DELL’EVENTO A POCO MENO DI UNA SETTIMANA DALL’INIZIO DELLA RASSEGNA E’ GIA’ RECORD DI ADESIONI
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Taurasi (Avellino) - Sabato 2 dicembre i primi assaggi dalla calda vendemmia 2003 riservati a giornalisti ed operatori, in attesa della valutazione ufficiale Continua la marcia di avvicinamento alla quinta edizione di Anteprima Taurasi, evento di presentazione agli operatori specializzati delle nuove annate dei più importanti vini rossi irpini, prevista per il prossimo sabato 2 dicembre. La rassegna, organizzata e promossa dal Consorzio di Tutela Vini d’Irpinia in collaborazione con molti altri partner pubblici e privati, si svolgerà quest’anno per la prima volta presso la prestigiosa sede del Castello di Taurasi, futura sede dell’Enoteca Regionale dei Vini d’Irpinia, da pochi giorni ristrutturato e consegnato alla comunità del piccolo centro della Valle del Calore. L’obiettivo, come sempre, è quello di mettere a disposizione di giornalisti, operatori commerciali e consumatori finali uno spazio altamente tecnico per confrontarsi praticamente in anteprima con le nuove annate di Taurasi e Taurasi Riserva e, dal 2005, anche di Irpinia e Campania Aglianico. Protagonista principale di questa edizione è la vendemmia 2003, uno dei millesimi più atipici che l’Europa del vino ricordi, caratterizzato da afa, siccità e temperature costantemente sopra la media. Una raccolta che ha creato numerosi problemi ai viticoltori in diverse aree della penisola, generando talvolta vini squilibrati, troppo alcolici e un po’ limitati, sia nei profumi che nel potenziale di longevità. Per l’Irpinia vale un discorso simile e allo stesso tempo molto diverso. Anche per la provincia di Avellino l’estate 2003 ha presentato caratteri eccezionali ed estremi per temperature e siccità; tuttavia l’incidenza di questi fattori sulle quantità e qualità dei vini prodotti si è rivelata fin da subito assai più limitata rispetto alla gran parte dei distretti vitivinicoli italiani. I motivi sono da ricercare nelle peculiari condizioni pedoclimatiche del vigneto irpino, caratterizzato da un meteo continentale e da varietà tardive che vanno più facilmente incontro a difficoltà di maturazione che a rischi di surmaturazione o cottura. Se nel confronto con le annate più classiche il millesimo 2003 si annuncia connotato da una maggiore prontezza e una minore disponibilità all’invecchiamento, le previsioni parlano comunque di un’annata tra il buono e l’ottimo per ricchezza, struttura ed acidità, con un profilo organolettico ancora in evoluzione. La rassegna taurasina del 2 dicembre inizia alle ore 10 con la sessione di degustazione riservata alla stampa di settore, si prosegue alle ore 16 con un incontro-dibattito tra giornalisti e produttori, aperto al pubblico, durante il quale verrà annunciata la valutazione ufficiale dell’annata 2003, come sempre da uno a cinque stelle. Dalle 17,30 alle ore 22 si svolgerà la degustazione per gli operatori: sarà possibile testare le nuove annate nell’area curata dall’Ais di Avellino oppure assaggiare direttamente presso i banchi di assaggio gestiti dalle aziende. La partecipazione ad Anteprima Taurasi è riservata agli oltre mille operatori invitati dal Consorzio di Tutela (ristoratori, enotecari, buyer, membri delle principali associazioni enogastronomiche), ma le richieste giunte all’organizzazione negli ultimi giorni hanno consentito a tanti semplici appassionati e curiosi di accreditarsi alla rassegna. Un vero boom di richieste e prenotazioni che dimostra il crescente interesse verso una denominazione importante ma ancora alla ricerca di notorietà e che fa il paio con lo straordinario entusiasmo dimostrato dai giornalisti del vino che saranno in Irpinia nei giorni della rassegna. Saranno oltre 40, in rappresentanza di tutte le più importanti testate di settore italiane ed europee, e approfitteranno dell’occasione per visitare molte delle aziende irpine, vecchie e nuove, affermate ed emergenti. E mentre continuano i preparativi per l’allestimento del Castello di Taurasi, al suo debutto assoluto come sede di un evento enogastronomico in provincia di Avellino, è già record per quanto riguarda il numero di cantine irpine che hanno aderito alla manifestazione. Sono trentatré al momento su circa cinquanta aziende che producono Taurasi ma soprattutto sono il meglio che l’Irpinia del vino sia in grado di proporre oggi. Un sistema che continua a crescere e non nasconde le proprie ambizioni, pur nella consapevolezza di avere ancora grossi margini di miglioramento. Le 33 Aziende Partecipanti Antica Hirpinia - Taurasi Antico Borgo - Taurasi Antonio Caggiano - Taurasi Barrasso Luciano - Taurasi Cantina Giardino - Ariano Irpino Casparriello - Taurasi Colli di Lapio - Lapio Contrada Michele - Candida Contrade di Taurasi - Taurasi Cortecorbo – Montemarano Cripta Castagnara - Manocalzati D’antiche Terre - Manocalzati Di Meo - Salza Irpina Di Prisco - Fontanarosa F. Lli Urciuolo - Forino Feudi di San Gregorio - Sorbo Serpico Giulia - Santa Paolina Gmg Vinicola Taurasi - Taurasi I Capitani - Torre le Nocelle I Favati - Cesinali La Molara - Luogosano Manimurci - Paternopoli Mastroberardino - Atripalda Mier Vini - Taurasi Molettieri Salvatore - Montemarano Perillo - Castelfranci Rocca dell’Angelo - Venticano Sella delle Spine - Taurasi Tecce - Paternopoli Tenuta Ponte - Luogosano Terredora - Montefusco Vigna Villae - Taurasi Villa Raiano - San Michele di Serino . |
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