|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Giovedì 13 Gennaio 2011 |
|
|
  |
|
|
CSV DI VERONA, DA FEBBRAIO AL VIA IL I° CORSO SPERIMENTALE PER GIOVANI EDUCATORI VOLONTARI
|
|
|
 |
|
|
Verona, 13 gennaio 20110 - L’associazione C.n.g.e.i. (Corpo Nazionale Giovani Esploratori ed Esploratrici Italiani), organizza, il partnership con il Csv (Centro di Servizio per il Volontariato) il Primo corso sperimentale per giovani educatori volontari. Si tratta di un percorso esperienziale di gruppo, che si avvale di metodologie attive e coinvolgenti per informare e formare potenziali educatori volontari dando loro gli strumenti per essere bravi educatori e d animatori, ma anche bravi mediatori culturali e di diversità. Gli argomenti trattati saranno vari: la comunicazione, il lavoro in gruppo, il gioco come educazione, la motivazione e l’accoglienza degli altri. Si approfondiranno temi legati all’infanzia e all’adolescenza ed ai bisogni educativi della società di oggi. Particolare attenzione verrà rivolta alla definizione del ruolo dell’educatore ella capacità di definizione e di progettazione di interventi educativi. L’attività prevede anche dei laboratori pratici. Il corso è rivolto a giovani dai 18 ai 35 anni che vogliano svolgere un’attività per il tempo libero a favore di centri estivi, campi estivi, inserimento ed integrazione della diversità, gruppi scuot e centri estivi. Si svolgerà tutti i giovedì da febbraio ad aprile dalle 20.30 alle 22.30; sono previste anche due uscite di sabato e di domenica . Per informazioni più dettagliate e per iscriversi è possibile contattare il Csv di Verona - Ufficio Giovani, in via Cantarane, 24 - tel 045 8011978 (interno 3), e mai: giovani@csv.Verona.it. Altre informazioni sono consultabili sul sito www.Gioinvolo.it. Le iscrizioni chiudono il 20.01.2011. Lucio Garonzi, direttore Csv: "L’esperienza di giovani nel volontariato trova nella proposta educativa scout un valore caratterizzato dalle scelte di: altruismo, responsabilità, programmazione e di partecipazione che riconduce ai valori di senso che lasciano un segno per vita futura delle persone. Un’esperienza di volontariato diventa un’occasione formativa in risposta alle esigenze attuali del mercato del lavoro. "I mutamenti nel mondo delle professioni richiedono oggi persone che siano duttili, che abbiano effettuato un percorso di formazione culturale e tecnico ma anche civile e sociale. Espressività, comunicazione, lavoro di gruppo, capacità di ‘ascolto e saper lavorare per progetti sono qualità trasversali a qualunque professione e sono materia di esercizio costante nel mondo del volontariato. Le tre parole chiave dell’educatore-volontario: “sapere”, “saper fare”, “saper essere” possono significare anche: riconoscere il cambiamento, interpretarlo e trasformarlo in opportunità per nuove professioni. Il volontariato diventa “professionalizzante” quando riesce a scoprire bisogni e individuare soluzioni, quando affianca le diverse generazioni in impegni comuni per favorire lo scambio di competenze, quando stimola la formazione culturale e professionale e la valorizzazione delle persone e dei beni". |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|