ULTERIORI MISURE PER INCENTIVARE IL RICORSO ALLA MEDIAZIONE
Per incentivare il ricorso alla mediazione in ambito civile e commerciale, sono previste agevolazioni di natura fiscale, come l’esenzione per l’imposta di bollo e quella di registro, integrale per la prima e parziale per la seconda. Tutti gli atti, documenti e provvedimenti relativi al procedimento sono esenti dall’imposta di bollo e da ogni altra spesa, tassa o diritto di qualsiasi specie e natura. Il verbale di omologazione è esente dall’imposta di registro entro il limite di valore di 50 mila euro. Alle parti che fanno ricorso alla mediazione è riconosciuto, in caso di esito positivo del procedimento, un credito d’imposta commisurato all’indennità corrisposta all’organismo e fino a concorrenza di 500 euro. In caso di insuccesso della mediazione, il credito d´imposta è ridotto della metà