Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 13 Gennaio 2011
 
   
  CAMERE COMMERCIO: ENTI AUTONOMI, NON SOGGETTE A PATTO STABILITAŽ

 
   
  Palermo, 13 gennaio 2011 - Le Camere di commercio della Sicilia non sono sottoposte alle norme regionali in tema di contenimento e razionalizzazione della spesa pubblica, dettate dalla legge regionale 11/2010. Le Camere di Commercio, infatti, sebbene sottoposte a controllo della Regione attraverso lŽassessorato alle AttivitaŽ Produttive, rientrano tra le autonomie funzionali e cioeŽ "enti autonomi di diritto pubblico che svolgono funzioni di interesse generale per il sistema delle imprese". Lo chiarisce una circolare interassessoriale firmata dallŽassessore regionale alle AttivitaŽ Produttive della Regione Sicilia, Marco Venturi, e dallŽassessore allŽEconomia, Gaetano Armao. La circolare prima della pubblicazione saraŽ sottoposta alla Giunta regionale. "La Finanziaria prevedeva che, a decorrere dallŽesercizio 2011, gli Istituti, aziende, consorzi, agenzie, organismi o enti regionali sottoposti - spiega lŽassessore Marco Venturi - a tutela e vigilanza dellŽamministrazione, concorrano al contenimento della spesa pubblica regionale, anche per quanto riguarda le spese del personale. Le Camere di commercio hanno un ruolo fondamentale - conclude Venturi - per lo sviluppo del tessuto produttivo delle nove province della Sicilia. Ed eŽ importante chiarire che le Camere provvedono autonomamente al loro sostentamento finanziario. Non incidono per niente sulle spese sostenute dalla Regione e, poicheŽ in esse sono presenti tutte le aree produttive del territorio in cui operano, rappresentano il motore attraverso cui il tessuto imprenditoriale si aggancia per crescere e svilupparsi". " La natura di autonomie funzionali delle Camere eŽ stata confermata dalla legislazione e dalla giurisprudenza, non puoŽ ritenersi quindi che le Camere di Commercio possano rientrare tra gli enti regionali. La circolare - spiega lŽassessore Gaetano Armao - chiarisce che le Camere siano affrancate dal Patto di stabilitaŽ regionale in virtuŽ della loro autonomia istituzionale e finanziaria, anche percheŽ non usufruiscono di alcun trasferimento diretto di risorse da parte della Regione e provvedono autonomamente a raccogliere tra le imprese le risorse necessarie per il loro funzionamento. La semplificazione che introduciamo con la circolare consentiraŽ alle Camere di commercio, soprattutto di fronte ai primi barlumi di ripresa economica che le statistiche evidenziano, di accrescere il compito di promotori dello sviluppo che spetta agli enti camerali".  
   
 

<<BACK