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Notiziario Marketpress di Lunedì 17 Gennaio 2011
 
   
  CULTURA. INCONTRI, CONFERENZE, PROIEZIONI: MILANO SI PREPARA AL GRANDE RITORNO DEL TANZTHEATER WUPPERTAL PINA BAUSCH MORATTI E FINAZZER FLORY: “MILANO RENDE OMAGGIO A UNA GRANDE ARTISTA INTERNAZIONALE”

 
   
  Milano, 17 gennaio 2011 - Milano si prepara, con un ricco calendario di iniziative, al Tanztheater Wuppertal Pina Bausch. La compagnia della grande danzatrice tedesca sarà, in esclusiva per l’Italia, al Piccolo Teatro Strehler dal 10 al 13 febbraio con lo spettacolo Vollmond. Il grande ritorno della compagnia che trionfò a Milano vent’anni fa con Palermo Palermo è promosso e realizzato dal Comune di Milano in collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa. “Milano rende omaggio ad una grande protagonista, Pina Bausch, che con il teatrodanza ha realizzato una delle più significative rivoluzioni del teatro del Novecento – spiega il Sindaco Letizia Moratti -. Così come lei stessa aveva auspicato lo spettacolo Vollmond verrà ospitato al Piccolo Teatro e sarà preceduto da una serie di appuntamenti che accompagneranno la città in un cammino di conoscenza. Si tratta di un progetto importante e ambizioso che rende la nostra città sempre più protagonista della scena culturale ed artistica europea”. “Ho voluto personalmente il ritorno di Pina Bausch. Nessuno me lo ha chiesto. Eppure era un’urgenza diffusa – dichiara l’assessore alla Cultura Massimiliano Finazzer Flory -. Ed è per questo che quando penso a Pina Bausch non posso fare a meno di tornare con la mente al nostro mancato incontro poco prima della sua scomparsa. Ho assistito al primo spettacolo dei suoi artisti senza di lei. Difficile descrivere con aggettivi quello che tutti abbiamo provato: strano, spirituale, rarefatto, mistico ed erotico”. “Con la Bausch il corpo torna ad essere protagonista non solo come linguaggio universale, ma anche come scandalo di cui abbiamo bisogno, dove l’effimero scommette sull’infinito – continua Finazzer Flory -. La scelta dello spettacolo è avvenuta in accordo con la direzione artistica della compagnia: quando ho assistito a Parigi a Vollmond ho capito che sarebbe stato perfetto per la poetica di Milano”. “Ringrazio il Comune di Milano che ha reso possibile questo progetto - aggiunge il Direttore del Piccolo Teatro di Milano, Sergio Escobar. A vent’anni da Palermo Palermo, un’altra occasione per reinterpretare la natura internazionale del Piccolo che avvicina i giovani ai grandi del teatro del mondo”. E aspettando Vollmond, il Comune di Milano ha in programma Milano per Pina Bausch una serie di iniziative rivolte al grande pubblico e di forte interesse per gli appassionati di danza. Con la collaborazione di: Piccolo Teatro, Teatridithalia (Elfo Puccini), Goethe Institut Mailand, Fondazione Milano – Scuola Paolo Grassi. Si parte il 21 gennaio con il primo appuntamento del ciclo Inside Pina che propone un’analisi degli spettacoli e del percorso artistico di Pina Bausch a cura di Marinella Guatterini. Gli incontri, a ingresso libero, si terranno in Sala Convegni a Palazzo Reale (piazza Duomo 14) anche il 24 e il 31 gennaio, sempre alle 18.30. Il 7 e l’8 febbraio il Cinema Gnomo (via Lanzone 30) ospiterà Vieni, balla con me, ciclo di film e video introdotti da Leonetta Bentivoglio promosso dal Comune di Milano in collaborazione con il Goethe Institut Mailand. Si parte con la proiezione del capolavoro di Pina Bausch Café Muller, per passare ai ritratti di diversi registi (Linsel, Kirchmann, Yanor, Pedroni) della coreografa tedesca, a Il lamento dell’imperatrice, unico lungometraggio firmato da Pina Bausch. L’ingresso è libero e le proiezioni sono in programma a partire dalle 19.00. La Scuola Paolo Grassi martedì 8, mercoledì 9 e giovedì 10 febbraio ospiterà la Masterclass di Cristiana Morganti, da diciotto anni danzatrice solista del Tanztheater di Wuppertal, alla quale saranno ammessi gratuitamente dieci uditori interessati ad osservare il lavoro pedagogico della Morganti con il secondo anno del corso di Teatrodanza. Mercoledì 9 febbraio alle 17.00 (ingresso libero) al Chiostro del Piccolo Teatro Grassi di via Rovello si terrà la presentazione dello spettacolo Vollmond (Luna piena) con l’Assessore alla Cultura del Comune di Milano Massimiliano Finazzer Flory e Leonetta Bentivoglio. Moving with Pina è il titolo della conferenza danzata sulla poetica, la tecnica e la creatività di Pina Bausch di e con Cristiana Morganti in programma nella sala Bausch del teatro Elfo Puccini (biglietti 10 euro) venerdì 11 febbraio alle 18.00, sabato 12 febbraio alle 16.00 e domenica 13 febbraio alle ore 11.30. A ingresso libero sabato 12 febbraio alle ore 11.00 al Piccolo Teatro Studio Expo Luna piena a Milano: conversazione di Leonetta Bentivoglio con Dominique Mercy e Peter Pabst su passato, presente e futuro del Tanztheater. Introduce l’Assessore alla Cultura Massimiliano Finazzer Flory. Milano per Pina Bausch - 21, 24, 31 gennaio 2011 – Palazzo Reale, Sala Convegni Inside Pina. Tre incontri di analisi delle opere e del percorso artistico di Pina Bausch a cura di Marinella Guatterini. 7 e 8 febbraio 2011 – Cinema Gnomo “Vieni, balla con me” Ciclo di film e video introdotti da Leonetta Bentivoglio. 8, 9, 10 febbraio 2011 – Scuola Paolo Grassi “Masterclass di Cristiana Morganti” corso di Teatrodanza della Scuola Paolo Grassi. 9 febbraio 2011 – Chiostro del Piccolo Teatro Grassi Presentazione dello spettacolo Vollmond (Luna piena) con l’Assessore alla Cultura del Comune di Milano Massimiliano Finazzer Flory e Leonetta Bentivoglio. 10, 11, 12, 13 febbraio 2011 – Piccolo Teatro Strehler “Vollmond” (Luna piena) Tanztheater Wuppertal Pina Bausch. 11, 12, 13 febbraio 2011 – Elfo Puccini, sala Bausch “Moving with Pina” Conferenza danzata sulla poetica, la tecnica, la creatività di Pina Bausch di e con Cristiana Morganti. 12 febbraio 2011 – Piccolo Teatro Studio Expo “Luna piena a Milano” Conversazione di Leonetta Bentivoglio con Dominique Mercy e Peter Pabst del Tanztheater Wuppertal introduce l’Assessore alla Cultura del Comune di Milano Massimiliano Finazzer Flory. Tanztheater Wuppertal Pina Bausch “Vollmond” (Luna Piena) Ein Stück von Pina Bausch Piccolo Teatro Strehler : giovedì 10 febbraio, ore 20.30; venerdì 11 febbraio, ore 20.30; sabato 12 febbraio, ore 19.30; domenica 13 febbraio, ore 16.00. Biglietti € 50,00/35,00. Sullo sfondo di un affascinante paesaggio dai tratti lunari – ideato da Peter Pabst – fra coni di luce, pioggia e pozze di acqua, si consuma una lotta spietata tra i danzatori. La vitalità e il piacere giocano a rimpiattino con la repressione, sotto gli occhi degli spettatori. Il linguaggio unico della geniale coreografa tedesca dona vita a scene inebrianti e frenetiche, gags tra l’ironico e il tragicomico, assoli struggenti. Mentre la danza, sensuale e travolgente, si conferma come un modo per mettere a nudo l’animo umano, si prende gioco delle debolezze in amore, racconta la coppia attraverso le piccole violenze quotidiane, gli abbracci espressi o rifiutati, gli inseguimenti, le fughe, le sfide per dimostrare di esistere. L´amore, l´attrazione, il sesso, l´incomunicabilità, l´eterna battaglia per amare ed essere amati: la grande Pina parla della vita con la struggente malinconia di sempre. Regia e coreografia Pina Bausch, scene e video Peter Pabst, costumi Marion Cito, collaborazione musicale Matthias Burkert, Andreas Eisenschneider, collaborazione Robert Sturm, Daphnis Kokkinos, Marion Cito, interpreti: Pablo Aran Gimeno, Rainer Behr, Damiano Ottavio Bigi, Clémentine Deluy, Ditta Miranda Jasjfi, Dominique Mercy, Nazareth Panadero, Helena Pikon, Jorge Puerta Armenta, Azusa Seyama, Julie Anne Stanzak, Michael Strecker, Fernando Suels Mendoza, Tsai-chin Yu. Musiche di: Amon Tobin, Alexander Balanescu con il Balanescu Quartett, Cat Power, Carl Craig, Jun Miyake, Leftfield, Magyar Posse, Nenad Jeliç, René Aubry, Tom Waits . Promosso e presentato dal Comune di Milano – Assessorato alla Cultura In collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano Un evento a cura di Andres Neumann International. Aspettando Vollmond (Luna piena) - Per celebrare il ritorno a Milano del Tanztheater Wuppertal di Pina Bausch, a distanza di vent’anni dalla precedente apparizione, l’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano propone un fitto calendario di incontri, conferenze-spettacolo, proiezioni. Un percorso di conoscenza e di approfondimento con esperti e protagonisti, rivolto a tutti, per avvicinare il pubblico al teatrodanza di Pina Bausch, una delle più straordinarie esperienze della danza nel Novecento. “Inside Pina “ Analisi degli spettacoli e del percorso artistico di Pina Bausch a cura di Marinella Guatterini . Promosso e presentato dal Comune di Milano – Assessorato alla Cultura In collaborazione con Goethe-institut Mailand. E’ difficile immaginare cosa sarebbe il teatro della danza degli ultimi decenni – ma anche il teatro tout court – senza la paradigmatica esperienza e creatività di Pina Bausch. La coreografa dall’inconfondibile silhouette nera e dall’effigie esangue e sofferente, come sempre in preda a un’imminente consunzione, ma in realtà per anni potente e energica capofila di un teatrodanza (Tanztheater), ormai patrimonio storico, è riuscita a modificare gli orizzonti culturali ed estetici della danza del nostro tempo. E si è guadagnata non solo una schiera di imitatori, ma anche un pubblico insospettabile, forse il più largo e differenziato che qualsiasi altro coreografo abbia attirato a sé. Diventata monumento emblematico di una “nuova danza” quand’era ancora in vita, Pina Bausch (nata a Solingen, nel 1940 e scomparsa a Wuppertal nel 2009), ha lasciato in eredità una serie di Stücke che meriterebbero di essere di nuovo minuziosamente analizzati, anche perché racchiusi in periodi creativi cangianti. “Inside Pina”, esercizio percettivo con l’ausilio di video, si propone di investigare proprio analogie e differenze di un lungo ciclo creativo nient’affatto monolitico: dalle coreografie ancora inscritte nella tradizione della danza espressiva, alle opere di rottura degli anni Ottanta/novanta, sino alle creazioni ultime, le più problematiche e sulle quali pubblico e critica si sono spesso divisi. Quasi in un ritorno alle controversie provocate dalle sue creazioni già a metà degli anni Settanta ma con un segno generazionale diverso. Palazzo Reale, Sala Convegni venerdì 21 gennaio, ore 18.30 Ingresso Libero Inside Pina - primo incontro Nella tradizione della danza espressiva tedesca e oltre – Palazzo Reale, Sala Convegni Iphigenie auf Tauris, 1973, Orpheus und Eurydike, 1975, La sagra della primavera, 1975 , Blaubart, 1977 . Lunedì 24 gennaio, ore 18.30 Ingresso Libero Inside Pina - secondo incontro “Avvicinare la danza alla vita: Tanztheater “à la Bausch” 1980 Walzer, 1982, Nelken, 1982 , Kontakthof 3 versioni, 1978, 2000, 2008. Palazzo Reale, Sala Convegni lunedì 31 gennaio, ore 18.30 Ingresso Libero Inside Pina - terzo incontro “Tanztheater in esterni: immersioni nella vita in video” Nur Du, 1996 , Agua, 2001, Nèfes, 2003 , Bamboo Blues, 2007 . “Vieni, Balla Con Me “ Ciclo di film e video introdotti da Leonetta Bentivoglio . Promosso e presentato dal Comune di Milano – Assessorato alla Cultura In collaborazione con Goethe-insitut Mailand Un omaggio alla leggendaria capofila del teatrodanza scandito in due giorni di proiezioni al Cinema Gnomo. Insieme a due ritratti della coreografa tedesca realizzati dalle registe Anne Linsel e Lee Yanor e ai documentari su alcuni dei suoi capolavori realizzati da Kay Kirchmann e Francesca Pedroni, la rassegna include il film dello spettacolo-manifesto di Pina Bausch, Café Müller, opera di culto per le avanguardie teatrali di fine Novecento, e Il lamento dell’imperatrice, unico lungometraggio cinematografico firmato da Pina Bausch. Cinema Gnomo Ingresso Libero. Lunedì 7 febbraio ore 19.00 Introduzione di Leonetta Bentivoglio, a seguire: “Café Müller” regia e coreografia di Pina Bausch. Interpreti: Malou Airaudo, Pina Bausch, Dominique Mercy, Jan Minarik, Nazareth Panadero, Jean-laurent Sasportes , Germania 1985, 49′ - L´azione si svolge in un oscuro caffè della memoria, affollato da sedie vuote e percorso solo da sei personaggi, tra cui la stessa Pina Bausch, danzanti al suono delle arie di Henry Purcell. Come lo ha definito l’autrice, questo pezzo è un "lamento d´amore": una metafora, traslata nel respiro dei corpi, dell´impossibilità di un contatto autentico con l´altro. Ma è anche la dichiarazione, concentrata e lancinante, di quella particolare tensione di ricerca che a fine anni Settanta produrrà la rivoluzione scenica del Tanztheater. Ore 21.00 Introduzione di Leonetta Bentivoglio, a seguire: “Pina Bausch, “ regia di Anne Linsel , produzione Wdr – Arte, Germania 2006, 43’, sottotitoli in italiano . Oggi Pina Bausch è celebrata e ricordata nel mondo intero, ma il suo teatrodanza non fu compreso subito. Attraverso le parole dell’artista tedesca e dei suoi più stretti collaboratori, il filmato esplora il lavoro di una 13 gennaio 2011 coreografa-regista che ha innovato radicalmente i linguaggi della danza e del teatro: dal racconto dei suoi esordi nella scuola di Essen si arriva fino alla fondazione del Tanztheater Wuppertal. Ore 22.00 “Bilder… aus Stücken der Pina Bausch” regia di Kay Kirchmann , produzione Métrovision, 1990, 58’ . Il film raccoglie immagini tratte da quattro pezzi di Pina Bausch, tra cui quella del vero muro di mattoni che apre lo spettacolo Palermo Palermo chiudendo il boccascena, e che all´inizio della rappresentazione crolla fragorosamente. Fu una visione profetica di Pina Bausch, creata solo qualche tempo prima dalla caduta del Muro di Berlino. Oltre a Palermo Palermo (1989), i pezzi inclusi nel film sono Lui la prende per mano e la porta al castello, gli altri seguono (1978), ispirato al Macbeth di Shakespeare e inedito per l´Italia, e ancora Walzer (1982) e Nelken (1983), dove l´ambiente scenografico è un´abbagliante distesa di garofani rosa. Cinema Gnomo Ingresso Libero. Martedì 8 febbraio ore 19.00 “Coffee with Pina” regia di Lee Yanor, produzione Wieseltier Production, Israele 2003, 17’ . La regista israeliana Lee Yanor osserva Pina Bausch mentre prova a Parigi e in brevi momenti di riflessione e riposo tra il suo camerino all’Opéra, il Théâtre de la Ville e un parco della città. Il tutto si alterna a frammenti degli spettacoli Agua e Rough Cut. Ore 19.30 Introduzione di Leonetta Bentivoglio, a seguire: “Die Klage der Kaiserin (Il lamento dell’imperatrice) “ regia e coreografia di Pina Bausch, interpreti del Tanztheater Wuppertal produzione L’arche Editeur, Zdf, Channel 4, La Spet, Wuppertaler Bühnen, Germania/francia 1990, 98’, sottotitoli in italiano. Il film trasferisce sullo schermo lo stile e i temi che hanno reso famoso il Tanztheater. Privo di una convenzionale trama narrativa, è un susseguirsi di immagini e azioni percorse da complesse associazioni poetiche, visive e musicali. Le riprese, iniziate nell’ottobre del 1987 e terminate nella primavera del 1989, derivano da una serie di improvvisazioni dei danzatori della compagnia di Wuppertal, stimolate dalla coreografa-regista. Tutta l’ambientazione è a Wuppertal, nei luoghi più disparati: i boschi attorno alla città, le strade del centro, il treno sopraelevato, una scuola di ballo, una serra, un solario, la sala prove in un vecchio cinema in disuso. Ore 21.30 . “Autour de Pina Bausch – Tanztheater Wuppertal “ ideazione e interviste Francesca Pedroni, regia Maria Mauti , produzione Classica tv (canale 728, Sky), dalla serie Danza in Scena 2007, 22’ . Il documentario ruota intorno a due spettacoli diametralmente opposti rispetto alla relazione tra danza e teatro: Agua, presentato a La Fenice di Venezia nel 2001, è un lavoro in cui il codice danza prevale, mentre nel dolente Bandonéon, 1980, ripreso nel riallestimento al Théâtre de la Ville di Parigi, la relazione con la danza è nodo drammatico. Il documentario include estratti dagli spettacoli, interviste ad alcuni dei danzatori storici di Bausch, commenti critici, stralci dall’incontro pubblico tenuto a Venezia dalla stessa Bausch in occasione del Leone d’Oro alla carriera conferitole dalla Biennale nel 2007. “Masterclass “ di Cristiana Morganti con il corso di Teatrodanza della Fondazione Milano – Scuola Paolo Grassi . Scuola Paolo Grassi martedì 8, mercoledì 9, giovedì 10 febbraio ore 10.00-13.00 Uditori Su Selezione - Nata e cresciuta a Roma Cristiana Morganti si è diplomata in danza classica all’Accademia Nazionale di Danza nel 1986. Partita da Roma l’anno successivo, Cristiana ha studiato presso la Folkwang Hochschule di Essen dove ha conseguito il diploma nel 1989. Nella sua carriera di danzatrice e tutto tondo ha lavorato con Susanne Linke, Urs Dietrich, Joachim Schlömer, Felix Ruckert e nella compagnia di Wanda Golonka e Va Wolfl “Neuer Tanz”. Inoltre ha studiato con grandi maestri come Jean Cebron, Hans Züllig, Carolyn Carlson, Larrio Ekson, Carlos Orta, Malou Airaudo e presso la Martha Graham School di New York, approfondendo anche la sperimentazione teatrale e il lavoro sulla voce con gli attori dell’Odin Teatret di Eugenio Barba. Dal 1993 è danzatrice solista del Tanztheater Wuppertal Pina Bausch dove lavora tutt’oggi. Tra le varie attività d’insegnamento Cristiana Morganti è invitata regolarmente come maestro ospite dall’Accademia Nazionale di Danza di Roma e dal Conservatoire Nationale Superieure di Parigi, e dal 1997 collabora con la Dottoressa Laura Bertelè, organizzando ogni estate un laboratorio di danza con adolescenti affetti da scoliosi e importanti problemi motori. Il laboratorio (fisico e teatrale) consiste in un lavoro attento ed accurato sulla qualità del movimento, sulla presenza scenica, sul potere evocativo del gesto eseguito con precisione e giusta tensione emotiva. L´obbiettivo è rivelare qualità personali e inaspettate ai partecipanti. Saranno ammessi gratuitamente 10 uditori, scelti fra danzatori, insegnati, operatori del settore interessati ad osservare il lavoro pedagogico di Cristiana Morganti con il 2°anno del corso di Teatrodanza della Scuola Paolo Grassi. Per accedere alla selezione inviare curriculum a Roberta Paparella (r.Paparella@fondazionemilano.eu ). Per informazioni: tel. 02 58302813. Presentazione Di Vollmond (Luna Piena) - L’assessore alla Cultura del Comune di Milano Massimiliano Finazzer Flory e Leonetta Bentivoglio presentano lo spettacolo. Chiostro del Piccolo Teatro Grassi mercoledì 9 febbraio, ore 17.00 Ingresso Libero. “Moving With Pina” Una conferenza danzata sulla poetica, la tecnica, la creatività di Pina Bausch di e con Cristiana Morganti, Elfo Puccini, sala Bausch, venerdì 11 febbraio, ore 18.00, sabato 12 febbraio, ore 16.00, domenica 13 febbraio, ore 11.30 , Biglietti € 10,00. Cristiana Morganti, da diciotto anni danzatrice solista del Tanztheater di Wuppertal, propone un viaggio nell’universo di Pina Bausch, visto dalla prospettiva del danzatore. Com’è costruito un assolo? Qual è la relazione dell’emozione con il movimento? Quand’è che il gesto diventa danza? Qual è la relazione tra il danzatore e la scenografia? E soprattutto, come si crea il misterioso e magico legame tra l’ artista e il pubblico? Eseguendo dal vivo alcuni estratti del repertorio del Tanztheater, Cristiana Morganti racconta il suo percorso artistico e umano con la grande coreografa tedesca e ci fa scoprire quanta dedizione, fantasia e cura del dettaglio sono racchiusi nel linguaggio di movimento creato da Pina Bausch. Promosso e presentato dal Comune di Milano – Assessorato alla Cultura Con la collaborazione di Teatridithalia Organizzazione Il Funaro, Pistoia. “Luna Piena A Milano” Nel corso del tempo: conversazione di Leonetta Bentivoglio con Dominique Mercy e Peter Pabst sul passato, presente e futuro del Tanztheater. Introduce l’Assessore alla Cultura del Comune di Milano Massimiliano Finazzer Flory. In collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa. Piccolo Teatro Studio Expo, sabato 12 febbraio, ore 11.00 . Ingresso Libero. Leonetta Bentivoglio, autrice di due monografie su Pina Bausch, intervista in pubblico due grandi artisti del Tanztheater Wuppertal: il danzatore francese Dominique Mercy, interprete di punta della compagnia fin dagli inizi e attuale direttore artistico dell´ensemble, e il celebre scenografo tedesco Peter Pabst, autore delle scene di tutti gli spettacoli di Pina Bausch dal 1980 in poi. Temi al centro dell’incontro: la fisionomia e le prospettive del Tanztheater. Indirizzi E Informazioni Palazzo Reale, Sala Convegni piazza Duomo 14 c.Spettacolo@comune.milano.it  www.Comune.milano.it/spettacolo  Cinema Gnomo via Lanzone 30/A, vicolo Sant’agostino c.Uffcinema@comune.milano.it  www.Comune.milano.it/spettacolo  Scuola Paolo Grassi via Salasco 4 tel. 02 58302813 r.Paparella@fondazionemilano.eu  Piccolo Teatro Strehler, largo Greppi 2 Piccolo Teatro Studio Expo, via Rivoli 6 Chiostro del Piccolo Teatro Grassi, via Rovello 2 tel. 848800304 info@piccoloteatro.Org  www.Piccoloteatro.org/  Elfo Puccini, sala Bausch corso Buenos Aires 33 tel. 02 00660606 biglietteria@elfo.Org  www.Elfo.org/  Goethe-institut Mailand www.Goethe.de/mailand  Tanztheater Wuppertal Pina Bausch www.Pina-bausch.de/  Andres  Neumann International www.Andresneumann.com/  Il Funaro www.Ilfunaro.org/    
   
 

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