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Notiziario Marketpress di Martedì 18 Gennaio 2011
 
   
  PARMA, PRODOTTI DERIVATI: “LA PROVINCIA NON HA PERSO NIENTE”

 
   
  Parma, 18 gennaio 2011 – “La Provincia non ha perso niente”. L’assessore al Bilancio Roberto Zannoni risponde così all’interrogazione del consigliere Gianluca Armellini sui “prodotti derivati”, pubblicata dalla stampa locale. “Con la sua interrogazione il consigliere Armellini si è soffermato sul differenziale dei tassi d’interesse pagati dalla Provincia su una parte del suo indebitamento. Non è assolutamente vero che la Provincia “ha perso 464mila euro”, come sostiene Armellini, ma quella somma è stata riconosciuta solo a seguito dei tassi di riferimento attualmente in vigore, che come notorio penalizzano i mutui a tasso fisso”, spiega Zannoni, che precisa: “Il ricorso a strumenti derivati è stato deciso nell’anno 2007 dalla Provincia di Parma in un’ottica di copertura dei rischi derivati dalla volatilità dei tassi; infatti mediante lo strumento finanziario prescelto la Provincia ha voluto scambiare un tasso variabile con un tasso fisso per garantirsi dai rischi derivanti da un’impennata del costo del denaro. L’operazione è stata comunicata al Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del Tesoro, e alla Corte dei conti annualmente nell’ambito dei dati relativi ai bilanci preventivi e consuntivi”. Entrando nel dettaglio dell’interrogazione, Zannoni spiega che “non si tratta, come sostiene Armellini, di “perdite accumulate” ma del pagamento del tasso concordato. Ne è riprova il fatto che queste risorse sono già previste in bilancio, essendo programmate nei 10 anni. È solo per trasparenza che si evidenzia il differenziale annuale con i tassi in essere. Quindi non si possono definire perdite: abbiamo ottenuto una certezza del costo del mutuo che ci permette di programmare le nostre scelte. Il giudizio poi se sia stata una scelta giusta o sbagliata sui costi lo si potrà dare solo al termine dei 10 anni, valutando il saldo complessivo”, osserva Zannoni, che conclude: “Quella di Armellini è quindi una forzatura politica, messa in piedi per cercare di giustificare il taglio del governo che ci ha privato di oltre 10 milioni di euro nel bilancio 2011 e che ci mette in grave difficoltà anche nelle manutenzioni stradali e del territorio”.  
   
 

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