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Notiziario Marketpress di Mercoledì 19 Gennaio 2011
 
   
  BOLZANO, DALLA GIUNTA: VIA LIBERA AL PROGRAMMA ANTI-INQUINAMENTO

 
   
  Bolzano19 genniao 2011 - La Giunta provinciale ha approvato il programma per la riduzione dellŽinquinamento da biossido di azoto sul territorio provinciale. Lo ha annunciato il 17 gennaio il presidente Luis Durnwalder, precisando che chiederà al Ministero dellŽambiente di prendere provvedimenti per quanto riguarda il percorso altoatesino dellŽAutostrada del Brennero. Con la direttiva europea che fissa nuovi criteri per la gestione della qualità dellŽaria, le Regioni hanno ottenuto unŽampia serie di competenze in materia. Per quanto riguarda la Provincia di Bolzano, lŽunico valore limite che "sfora" i parametri imposti da Bruxelles è quello relativo al biossido di azoto. Le nuove disposizioni legislative prevedono che, nel caso in cui i valori limite non possano essere rispettati se non con il contributo di misure di carattere nazionale, il Ministero dellŽambiente debba presentare un programma adeguato da sottoporre alla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Su queste basi, e sulla scorta delle rilevazioni secondo le quali il biossido di azoto è lŽunica sostanza che, in Provincia di Bolzano, supera le soglie imposte dallŽUnione Europea, è stato predisposto un nuovo piano di valutazione della qualità dellŽaria. LŽagenzia provinciale per lŽambiente, che ha suddiviso il territorio altoatesino in cinque zone, ha riscontrato che lŽarea di superamento si estende per poco meno di 100 km. Quadrati, e interessa circa 40mila persone. Per rientrare, entro il 2015, nei valori previsti dalla Ue, sono stati già presi una serie di provvedimenti a livello provinciale e comunale, con le amministrazioni di Bolzano e Bressanone in prima fila. "Il primo problema - ha spiegato il presidente Luis Durnwalder - è lŽautostrada. In prossimità del tracciato dellŽA22, infatti, i provvedimenti provinciali e comunali non bastano, e i tecnici hanno individuato alcune misure da adottare per far rientrare i valori al di sotto del livello di soglia entro il 2015. Il secondo problema è che la regolamentazione del traffico autostradale è di competenza statale: lŽunico strumento a nostra disposizione, dunque, è stato quello di inoltrare al Ministero dellŽambiente la richiesta di adottare le misure necessarie a garantire che su tutto il territorio provinciale venga rispettato il valore limite di concentrazione del biossido di azoto nellŽaria".  
   
 

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