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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 19 Gennaio 2011 |
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NAVIGAZIONE LAGHI LOMBARDI: PROPOSTA PER RECUPERARE 10 MLN
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Milano, 19 gennaio 2011 - "Ho avanzato la mia proposta per affrontare i tagli ai fondi alla navigazione: si tratta di valutare la possibilità di presentare un emendamento in Parlamento, in sede di conversione del decreto ´Milleproroghe´, reintroducendo le risorse indispensabili a garantire il pieno svolgimento del servizio. Ci sono infatti le condizioni affinché si possano recuperare i 10 milioni di euro necessari, come già avvenuto nel 2009, utilizzando gli avanzi di amministrazione degli esercizi precedenti, di cui la società dispone e che per legge dovrebbero essere girati al Ministero". Lo ha ribadito ieri mattina in Consiglio regionale l´assessore alle Infrastrutture e Mobilità Raffaele Cattaneo, rispondendo a un´interrogazione del Pd. Cattaneo ha ricordato anche di aver già preso contatti con il Ministero dei Trasporti e i vertici della Gestione governativa Navigazione Laghi e di aver inviato una lettera a tutti i parlamentari lombardi, "sottolineando loro la serietà della situazione e chiedendo che, in sede di Commissione, si lavori affinché vengano reintrodotte le risorse necessarie. Il contenimento dei tagli è prioritario al fine di garantire i livelli occupazionali e il pieno svolgimento del servizio navigazione, che in Lombardia ha anche funzione di trasporto pubblico locale". Cronistoria - Cattaneo ha sottolineato i punti del Dl 422/97, in base al quale "la gestione governativa per la navigazione dei laghi Maggiore, Como e Garda è trasferita alle Regioni territorialmente competenti e alla provincia autonoma di Trento, previo il risanamento tecnico-economico, di cui all´articolo 98 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616". "Nel 1999 - ha spiegato Cattaneo - l´operazione di trasferimento, avviata dal Ministero dei Trasporti e della Navigazione, non fu perfezionata, in quanto lo Stato non mise a disposizione delle Regioni interessate - Lombardia, Piemonte, Veneto - e della Provincia autonoma di Trento le risorse necessarie al rinnovo della flotta e al funzionamento del trasporto lacuale come espressamente previsto per legge". "Per questo - ha aggiunto - nel 2006 Regione Lombardia ha riattivato un nuovo confronto con le istituzioni regionali, costituendo un Tavolo tecnico con la collaborazione di Ferrovie Nord Milano". "Da un punto di vista finanziario - ha concluso - si giunse così a stimare il valore dell´intera operazione in circa 30 milioni di euro in conto esercizio (con l´ulteriore esigenza di un trasferimento annuo da parte dello Stato di 8-10 milioni in conto capitale, cui deve aggiungersi il trasferimento per il fondo Trattamento di Fine Rapporto, di 18,2 milioni) e circa 200 milioni per investimenti suddivisi tra sostituzione della flotta e interventi sui cantieri". |
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