Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 19 Gennaio 2011
 
   
  OBBLIGATORIA L’INDICAZIONE DELL’ORIGINE SUI PRODOTTI ALIMENTARI.

 
   
  Venezia - “Una pietra miliare a tutela dei consumatori e dei produttori agricoli; un traguardo del quale vantarsi e da pretendere da parte di tutti coloro che preferiscono celarsi dietro l’anonimato”. E’ entusiasta l’assessore all’agricoltura del veneto per il varo definitivo e all’unanimità, da parte della commissione agricoltura della Camera in sede legislativa, del disegno di legge sull’etichettatura, che rende obbligatoria l’indicazione dell’origine sui prodotti alimentari. “Ringrazio il Governo per aver sostenuto questa legge – ha aggiunto Manzato – che oggi diventa un principio sacrosanto e sulla quale un paio di anni fa non si era trovata una sufficiente maggioranza parlamentare. Ma si vede che di acqua sporca ne è passata sotto i ponti e che oggi è sotto gli occhi di tutti quello che ad alcuni sembrava un’inutile incombenza burocratica e che invece deve diventare un obiettivo irrinunciabile e ineludibile. Altro che inutile incombenza: evidentemente c’erano e ci sono potentati che temono il confronto con i prodotti del territorio. La concorrenza leale è confronto senza che si debba temere alcuna verità o che si debba nascondere nulla. Il principio liberale della libertà di commercio non può essere inteso come parità di qualità tra produzioni diverse. Noi abbiamo voluto eliminare il dubbio circa l’origine della materia prima dell’alimentazione: cioè di prodotti per nulla banali, anche se quotidiani, per la nostra salute e per quella dei campi. Abbiamo dato più libertà ai consumatori, che sono i primi interlocutori”. “Ho letto che a fronte di questo successo collettivo e unitario è intanto decaduta la norma sulle frodi alimentari. L’auspicio – ha concluso Manzato – è che questo vuoto venga immediatamente colmato”.  
   
 

<<BACK