UE: CONSUMATORI: UNA VIA PIÙ FACILE E VELOCE PER RISOLVERE I CONTENZIOSI
Bruxelles, 20 gennaio 2011 - La Commissione ha avviato ieri una consultazione pubblica sui metodi di risoluzione delle controversie alternativi (Adr) al ricorso al tribunale. L´obiettivo è quello di aumentare la fiducia dei consumatori nel mercato unico, assicurando una soluzione delle controversie più facile, economica e veloce. La consultazione si chiuderà il 15 marzo 2011. Al momento esistono in Europa 750 modalità di risoluzione alternativa, ma non sempre i consumatori vi accedono. La risoluzione alternativa delle dispute è una risoluzione che non coinvolge il sistema giudiziario, ma si affida ad un mediatore o arbitro che faciliti un accordo tra le parti. La Commissione è stata molto attiva nel promuovere l´uso di queste modalità alternative: due Raccomandazioni stabiliscono le garanzie minime per ogni modalità di risoluzione non giudiziaria, quale ad esempio la neutralità del mediatore. Molte direttive incoraggiano o obbligano gli Stati membri a introdurre metodi alternativi di risoluzione del contenzioso in determinati settori. Rimangono tuttavia alcuni punti dolenti, sui quali la Commissione intende formulare una proposta legislativa il prossimo novembre e sui quali viene ora richiesto il parere di tutti i portatori d´interesse: L´assenza di modi di risoluzione alternativa in alcuni settori del mercato o in alcune regioni Ue. Limitata consapevolezza dei cittadini e mancanza di trasparenza. (Nel 2009 solo il 3% delle dispute è stato risolto fuori dai tribunali). La riluttanza dei commercianti a ricorrere ai modi alternativi. Http://ec.europa.eu/civiljustice/adr/adr_gen_it.htmhttp://ec.Europa.eu/consumers/redress_cons/adr_en.htm