Chiavenna/So, 24 gennaio 2011 - "Nella cultura dei giovani lombardi c´è un inversione di tendenza rispetto al passato sulla figura dell´operario. L´operaio del 2011 è un giovane che non ha più le mani sporche dell´olio delle macchine, ma si confronta con l´hi-tech, con l´informatica, con i grandi sistemi di software. Sa di essere un protagonista in un processo produttivo e proprio questo rappresenta un elemento di eccellenza su cui Regione Lombardia ha investito e investe". Lo ha detto Andrea Gibelli, vicepresidente della Regione Lombardia, nella seconda parte della dodicesima tappa dell´Assessorato Itinerante che si è svolta il 20 gennaio in provincia di Sondrio, nell´azienda "Succetti" di Chiavenna. L´impresa si occupa di lavorazione di graniti. L´assessore all´Industria e all´Artigianato ha voluto ribadire come l´istituzione lombarda si stia impegnando per essere vicina alle imprese soprattutto per quanto riguarda la semplificazione. "Gli imprenditori - ha detto ancora Gibelli - ci chiedono sistemi molto rapidi e la Regione sta facendo un grande sforzo per abbreviare tutti i tempi. La macchina pubblica deve mettere nelle condizioni le imprese di lavorare ancor più velocemente rispetto al passato". Sempre nel corso di questa seconda visita, Gibelli ha sottolineato l´importanza sia del brand territoriale sia delle reti di imprese. Da parte loro gli imprenditori hanno ribadito l´importanza della formazione professionale nelle scuole.