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Notiziario Marketpress di
Venerdì 21 Gennaio 2011 |
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LA NATURA CHE INCANTA
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La natura, rappresentata nelle opere di un maestro dell´illustrazione naturalistico-scientifica, Franco Testa, è la protagonista di una mostra allestita presso il Centro Arte Contemporanea di Cavalese, visitabile fino al 25 aprile. L´evento rappresenta un omaggio all´arte di un grande illustratore, i cui disegni hanno impreziosito negli anni riviste prestigiose come “Airone”, “Silva”, ”Aqua”, ”Focus” e i raffinati calendari dell’“Erbolario”, ma anche un´occasione di valorizzazione e di conoscenza del territorio alpino. Della vasta produzione dell’artista novarese si possono ammirare gli spettacolari acquerelli ispirati alla flora e alla fauna alpina. Una sezione a parte della mostra presenta inoltre una selezione di soggetti esotici, ulteriore filone di ricerca sulle stupefacenti forme della natura di mondi lontani. Con questa esposizione prosegue l’indagine proposta negli ultimi anni dal Centro Arte Contemporanea sul complesso rapporto tra l’uomo e il proprio territorio attraverso lo specifico linguaggio dell’espressione artistica contemporanea. La presentazione degli acquerelli di Franco Testa estende la riflessione sul modo di “vedere” e di “pensare” la montagna alla visione dell’ambiente alpino di un grande illustratore naturalistico che abbina all’approfondita conoscenza scientifica di piante e animali un gusto formale e un sentimento della natura che va oltre la mimesi per giungere ad altissimi esiti artistici. La mostra intende così essere un invito a stupirsi di fronte alla bellezza della natura e a rivedere sotto una nuova prospettiva la sua miracolosa perfezione: dall’organica geometria di una pigna alle complessità ingegneristiche dei nidi fino alle sublimi grandezze delle montagne. Le tavole evocano tutto l’incanto della natura con una raffigurazione minuziosa, fin nei più piccoli dettagli, e un’armoniosa fusione di animali, piante e paesaggi in composizioni di grande suggestione e poesia. Allo sguardo del visitatore ogni acquerello svela l’emozione di un luogo, fissa i mutamenti del paesaggio nelle diverse stagioni, raccontando animali e piante nella loro più intima essenza. Boschi di faggio e di abeti, funghi e licheni, rododendri e genziane e poi camosci, marmotte, ricci e scoiattoli, picchi, gufi e farfalle, nidi e tane, neve, brina e rugiada. Www.artecavalese.it/ |
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