|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Lunedì 24 Gennaio 2011 |
|
|
  |
|
|
FEDERALISMO: DIALOGO CON STATO PER TUTELA INTERESSI SICILIA
|
|
|
 |
|
|
Palermo, 24 gennaio 2011 - La Regione Siciliana il 20 gennaio ha negato l´intesa sullo schema di decreto legislativo sull´art. 16 della Legge sul federalismo in materia di risorse aggiuntive di interventi speciali per la rimozione degli squilibri economici e sociali. "Il parere e´ stato negativo - spiega l´assessore all´Economia Gaetano Armao - perche´ riteniamo che la perequazione infrastrutturale, per le Regioni a statuto speciale, deve essere oggetto della trattativa sul federalismo fiscale da realizzare in Commissione paritetica. Se l´art. 16, come prevede la legge e riconosce la Corte Costituzionale, non si applica alle Regioni speciali anche il relativo decreto attuativo non trovera´ applicazione in quelle regioni. Questa linea - aggiunge - e´ stata condivisa da tutte le regioni e comunicata al Ministro per gli Affari regionali, Raffaele Fitto. Certo e´, come sostenuto anche dal Presidente della Conferenza delle Regioni Vasco Errani, che se i provvedimenti sul federalismo fiscale continuano in gran parte a ricevere il diniego all´intesa da parte di Regioni, Province e Comuni, il cammino del federalismo sembra assai accidentato. Continuiamo - conclude Armao - ad attendere, come regioni del sud, che il governo chiarisca quali interventi di perequazione fiscale e soprattutto infrastrutturale intende varare contestualmente al federalismo fiscale." E´ stato gia´ consegnato alla Commissione paritetica un documento che specifica la posizione della Regione siciliana e ieri copia di questo documento e´ stata consegnata anche al ministro dell´Economia Giulio Tremonti. "E´ necessario - continua Armao - che la Commissione paritetica, la prossima settimana, senta la posizione del governo. La Regione Siciliana e´ pronta a negoziare con lo Stato un federalismo equo e solidale. Se cosi´ non fosse attiveremo, cosi´ come per le delibere Cipe lesive degli interessi della Sicilia, tutte le relazioni istituzionali e giurisdizionali del caso. Ho chiesto al ministro Fitto, che sul punto ha assunto l´impegno, di trattare, nella prossima seduta della Stato Regioni, il Piano per il Sud e il decreto interministeriale sui criteri per la perequazione infrastrutturale". "Si pensi ad esempio - ha concluso Armao - che l´informatizzazione della Prefetture cosi´ come l´informatizzazione del Processo civile e´ materia dello Stato; e´ quindi impensabile che al Nord Italia si utilizzino i fondi dello Stato e al Sud quelli per il Sud. I fondi Fas e i fondi europei servono a promuovere lo sviluppo e non a sostenere politiche statali in alcune aree, perche´ cosi´ da risorse aggiuntive diventano risorse sostitutive e questo e´ inaccettabile". |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|