Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 27 Gennaio 2011
 
   
  FVG, ENTI LOCALI: INTESA UNANIME DEL CAL A UNIONE COMUNI MONTANI

 
   
  Udine, 27 gennaio 2011 - La riforma per l´istituzione delle Unioni dei Comuni montani ha ricevuto ieri all´unanimità (16 votanti)l´intesa del Consiglio delle Autonomie locali presieduto da Ettore Romoli. Soddisfazione è stata espressa dall´assessore regionale alla Funzione pubblica ed Autonomie locali, Andrea Garlatti, che ha commentato come "su riforme così complesse che vanno a modificare assetti dell´ordinamento locale sia sempre oggettivamente difficile trovare un punto di equilibrio e sia perciò motivo di incoraggiamento a proseguire sulla strada tracciata l´aver riscontrato un consenso così vasto sia dalle Province che dai Comuni". Particolare plauso è stato espresso dagli Enti locali per il metodo concertativo adottato dall´Amministrazione regionale per giungere alla stesura di un disegno di legge che i rappresentanti delle autonomie hanno definito come "sofferto ma dovuto". "Un metodo - ha convenuto Garlatti - continuerà ad essere essenziale anche in fase applicativa e per completare il più generale percorso di riforma degli Enti locali". L´assessore ha anche accolto la raccomandazione espressa dal presidente del Cal e sindaco di Gorizia, Romoli, e del presidente dell´Anci Fvg, Gianfranco Pizzolitto, di prevedere che il modello delle Unioni dei Comuni previsto nel disegno di legge per le sole province di Udine e Pordenone, venga esteso in tempi brevi, quale modello innovativo di governance, a tutto il territorio regionale. "E´ intenzione dell´Amministrazione regionale ampliare questo modello di gestione associata più rafforzata a tutto il Friuli Venezia Giulia e non solo ai Comuni montani", ha assicurato Garlatti, aggiungendo anche che "anche per le Province l´impegno è quello di completare il pacchetto di competenze ad esse spettanti valorizzando così gli enti di area vasta". Infine, l´assessore ha rimandato all´attenzione delle direzioni regionali competenti la proposta di inserimento di un emendamento che riguarda il ruolo dei Gal (Gruppi di azione locale). Il Cal ha poi espresso all´unanimità il parere positivo al regolamento per i criteri di finanziamento alle Province dei programmi triennali per la sperimentazione di servizi e interventi per le persone disabili, illustrato al Consiglio dall´assessore regionale alla Salute e Protezione sociale, Vladimir Kosic, e quello sulle linee guida per l´erogazione degli aiuti de minimis nel settore della produzione agricola. Parere positivo all´unanimità anche quello espresso sul regolamento per l´esercizio dell´attività agrituristica, ma condizionato all´accoglimento della richiesta di uniformare nella misura del 40 per cento la quota di produzione della materia prima dell´azienda agrituristica utilizzata per la produzione e somministrazione di pasti e bevande per tutte le imprese site oltre i 300 metri oltre il livello del mare. All´assessore regionale alle Risorse agricole, Claudio Violino, impossibilitato ad essere presente oggi alla riunione del Cal, la Provincia di Udine ha infine rinviato la richiesta di coordinare ed armonizzare le recenti previsioni regolamentari con le altre norme che conferiscono funzioni agli enti di area vasta in materia di agriturismo.  
   
 

<<BACK