AGRICOLTURA, NITRATI: PRIORITÀ ALLA REVISIONE DELLE AREE VULNERABILI DEL VENETO
Venezia - “Non perdiamo tempo. Già dalla prossima riunione della conferenza Stato – Regioni intendo promuovere un’iniziativa per la revisione delle zone classificate come vulnerabili in base alla direttiva nitrati. Abbiamo ben operato, i nostri imprenditori agricoli hanno dimostrato di volere e saper stare nei limiti imposti e soprattutto va considerato in questo ambito anche l’apporto inquinante sul territorio delle attività non agricole”. Lo ha affermato l’assessore all’agricoltura del Veneto Franco Manzato, commentando la risoluzione approvata dal Parlamento che impegna il Governo a promuovere nella Stato – Regioni una revisione delle zone vulnerabili in riferimento ai dati sulle qualità delle acque superficiali e sotterranee. “Questo significa anche – ha aggiunto Manzato – che vanno verificati criteri e norme tecniche generali riguardanti l’utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento, in modo che gli allevamenti non si vedano oberati dagli attuali adempimenti burocratici dal punto di vista tecnico e amministrativo”. “La cosiddetta direttiva nitrati ci ha messo in oggettiva difficoltà – ha concluso Manzato – ma abbiamo dato una risposta efficace, che ora deve trovare corrispondenza anche sotto il profilo normativo, dove non si è tenuto conto della specificità delle forme di allevamento confinato che garantiscono la qualità delle produzioni venete e della pianura padana”.