Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 31 Gennaio 2011
 
   
  LAVORO: GIUNTA REGIONALE UMBRIA PREADOTTA PIANO TRIENNALE

 
   
  Perugia, 31 gennaio 2011 - Accrescere e rafforzare il sistema economico e la competitività dell´Umbria attraverso interventi che integrano politiche di sviluppo, del lavoro e risorse: è quanto si propone il Piano triennale per il lavoro (2011-2013) preadottato dalla Giunta regionale dell´Umbria, su proposta dell´assessore allo Sviluppo economico Gianluca Rossi, che ora sarà sottoposto alla partecipazione con i soggetti interessati. Il Piano definisce le strategie attuative dell´ultima parte della programmazione comunitaria 2011-2013 del "Por Fse" e ulteriori misure di supporto anche in attuazione dell´Accordo Stato-regioni per azioni di sostegno al reddito. "Così come indicato dalla Strategia Europa 2020, successiva a quella di Lisbona, il Piano - ha spiegato l´assessore Rossi - pone particolare attenzione allo sviluppo di una economia basata sulla conoscenza e sull´innovazione, più efficiente rispetto alle risorse, più verde e più competitiva, con un alto tasso di occupazione che favorisca la coesione sociale e territoriale. Si tratta - ha aggiunto - di criteri trasversali alle azioni individuate, strettamente correlate anche all´obiettivo della massima partecipazione all´attuazione di programmi europei e nazionali, per inserire l´Umbria - ha concluso Rossi - in reti europee ed italiane in cui sviluppare esperienze, collaborazioni e innovazioni e ampliare le risorse, non solo finanziarie, a disposizione delle politiche regionali". Le linee di intervento proposte dal Piano si distinguono in azioni di sistema ed interventi specifici rivolti a target in particolare difficoltà. Tra le azioni di sistema, quella di favorire l´occupabilità lungo l´arco della vita, la definizione di un nuovo "masterplan" regionale dei servizi per il lavoro, la rilevazione di bisogni formativi e la lotta al sommerso attraverso la promozione di analisi specifiche. Riprendendo le priorità indicate nell´Agenda 2020, il Piano prevede inoltre interventi specifici per favorire l´inserimento occupazionale, la crescita e il riposizionamento del capitale umano nell´economia regionale, la partecipazione attiva delle donne ed il loro inserimento lavorativo, lo sviluppo delle risorse umane nelle imprese, attraverso percorsi formativi e l´attivazione di assegni di ricerca. Da segnalare inoltre interventi per favorire l´inserimento lavorativo dei disabili, dei soggetti con più di 45 anni e contrastare il fenomeno del precariato. Non mancano misure specifiche per recuperare il "drop out" dei giovani fra 16-18 anni al fine dell´inserimento lavorativo, per i migranti e a sostegno dell´occupazione nella green economy.  
   
 

<<BACK