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Notiziario Marketpress di
Lunedì 31 Gennaio 2011 |
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L’UNIVERSITÀ DI PAVIA COMPIE 650 ANNI
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Pavia, 31 gennaio 2011 - Dall’orazione di Ugo Foscolo alla bomba di Felice Orsini: con una mostra e un ciclo di conversazioni, l’Università di Pavia apre il 9 febbraio le celebrazioni dei 650 anni di fondazione e rende omaggio ai 150 anni dell’Unità d’Italia,. «Le Università erano vulcani a cui bastava una scintilla per incendiare a suo tempo»: questa frase - pronunciata nel 1833 da Vitale Albera uno dei responsabili della Giovine Italia in Lombardia - dà il titolo alla mostra “Le Università erano vulcani... Studenti e Professori di Pavia nel Risorgimento” con cui l’Università di Pavia avvia il 9 febbraio le celebrazioni dei 650 anni di fondazione (1361-2011) e rende omaggio ai 150 anni dell’Unità d’Italia. Un duplice appuntamento che sarà aperto, il 9 febbraio alle ore 10 in aula Foscolo (Strada Nuova, 65) dal Rettore Angiolino Stella e dal Prof. Gilles Pécout (École Normale Supérieure ed Ephe, Chaire d’Histoire de l’Europe Méditerranéenne, di Parigi) che terrà una lectio magistralis dal titolo “Itinerari del lungo Risorgimento tra Italia, Europa e Mediterraneo”. Quindi alle 11.30, in aula Disegno (piazza Leonardo da Vinci) l’inaugurazione della mostra, curata da Marina Tesoro e Arianna Arisi Rota, con allestimento di Enrico Valeriani. L’università riformata da Maria Teresa d’Austria e Giuseppe Ii, dove insegnavano Alessandro Volta, Vincenzo Monti, Ugo Foscolo, Antonio Scarpa e Giandomenico Romagnosi, viene ritratta nei primi decenni dell’Ottocento, tra fermenti politici e stagioni di “ordine” e “disordine”: dall’Orazione di Foscolo a una bomba alla Felice Orsini, il percorso espositivo propone autentiche reliquie e ricostruzioni virtuali e immerge il visitatore nella quotidianità degli studi e nell’effervescenza di un’università che, grazie anche alla mediazione politico-culturale della famiglia Cairoli, ha dato un contributo importante alla spedizione del Mille e alla nascita del nuovo Stato. L’esposizione è organizzata dall’Università di Pavia e realizzata in collaborazione con i Musei civici-Museo del Risorgimento di Pavia, l’Archivio storico civico di Pavia e la Biblioteca Civica Bonetta, la Biblioteca universitaria di Pavia, il Collegio Borrromeo, il Collegio Ghislieri, l’Archivio di Stato di Pavia, il Museo del Risorgimento di Milano, il Museo per la storia dell’Università di Pavia, la famiglia Griziotti. Le celebrazioni dei 650 anni di fondazione dell’Università di Pavia sono coordinate dal prof. Dario Mantovani e si svolgeranno durante tutto l’arco del 2011: in programma esposizioni, convegni internazionali, incontri sportivi e culturali che coinvolgono anche l’associazione laureati dell’Alma Ticinensis Universitas, una comunità attiva in tutto il mondo, attualmente presieduta dal giornalista Beppe Severgnini. In occasione del 150° anniversario dell´Unità d´Italia la Biblioteca Universitaria e il Dipartimento di studi politici e sociali dell’Università di Pavia, in collaborazione con il Comune, Assessorato alle biblioteche Civiche, organizzano, dal 9 febbraio al 12 aprile, nel Salone Teresiano “Pensare, fare, raccontare l’Italia. Nuovi studi sul Risorgimento”, un ciclo di conversazioni fra studiosi e autori di nuove ricerche su personaggi, luoghi e dispute legate al Risorgimento. Il programma completo delle celebrazioni è disponibile sul sito http://650.Unipv.it |
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