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Notiziario Marketpress di
Lunedì 31 Gennaio 2011 |
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A FORMIGONI MEDAGLIA DŽORO PROTEZIONE CIVILE IL RICONOSCIMENTO PER I MERITI ACQUISITI IN ABRUZZO VISITA IN REGIONE DEL CAPO DIPARTIMENTO FRANCO GABRIELLI
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Milano, 31 gennaio 2011 - Medaglia dŽoro della Protezione civile a Regione Lombardia per lŽimpegno profuso in Abruzzo in occasione del terremoto del 2009: lŽha consegnata il 28 gennaio il prefetto Franco Gabrielli, capo della Protezione Civile nazionale, al presidente Roberto Formigoni in occasione di un incontro svoltosi a Palazzo Pirelli. Presente, accanto al presidente, lŽassessore regionale alla Protezione civile, Polizia locale e Sicurezza Romano La Russa. LŽimpegno Per LŽabruzzo Della Lombardia - A sole 8 ore di distanza dal sisma che colpì lŽAquila nel 2009, Regione Lombardia inviò uomini e mezzi per assistere dal punto di vista logistico e sanitario la cittadinanza. Ben 2.000 persone, appartenenti ai Corpi di Protezione civile della nostra Regione, hanno concretamente contribuito a far tornare lŽAbruzzo alla vita normale. Grazie alla collaborazione delle imprese del settore agroalimentare e al coordinamento messo in campo dai volontari della Protezione civile e dallŽassessorato regionale allŽAgricoltura, sono stati forniti prodotti agroalimentari per un valore di 500.000 euro. Nella terra dŽAbruzzo Regione Lombardia ha inoltre portato a compimento, in tempi record, due scuole e una residenza universitaria. Sempre per lŽAbruzzo la Regione ha inoltre realizzato unŽasta benefica di opere dŽarte realizzate da Giovanni Frangi, Mimmo Paladino, Ugo Riva e Arnaldo Pomodoro in 100 copie numerate e autografate dagli stessi autori. Il Riconoscimento Della Protezione Civile - "È un onore - ha detto a Formigoni Gabrielli, ex prefetto dellŽAquila - consegnare la medaglia al merito a Regione Lombardia che, in occasione del terremoto dŽAbruzzo, si è distinta per lŽazione svolta dalla sua Protezione civile". Due i lati della medaglia: in quello frontale è riprodotto il simbolo della Protezione civile, sul retro sono incise le scritte "LŽaquila 2009" e "Regione Lombardia". Nastro azzurro con il tricolore per la medaglia. La Collaborazione Tra Istituzioni - Incontro, dunque, istituzionale quello svoltosi oggi a Milano, seguito dalla visita di Gabrielli alla Sala operativa di via Rosellini. "Regione Lombardia - ha detto Formigoni - è lieta di ricevere questo riconoscimento. Da parte nostra forte è la volontà di collaborare con tutte le istituzioni, mettendo a disposizione, qualora fosse necessario, i nostri uomini e i nostri mezzi". Al tema della collaborazione interistituzionale è stato dedicato il colloquio tra Gabrielli e Formigoni: "Nel decennale del Titolo V - ha sottolineato il responsabile della Protezione civile nazionale - vogliamo far crescere ulteriormente lŽinterlocuzione tra le istituzioni. Su una materia come quella della Protezione civile è necessario, infatti, sviluppare i rapporti con le diverse Regioni. Per questa ragione ho voluto venire a incontrare personalmente la Regione Lombardia". Strettamente connesso al tema della sinergia interistituzionale anche quello delle risorse per la Protezione civile: "I soldi utilizzati in occasione delle situazioni emergenziali per la Protezione civile - ha detto Gabrielli - non rappresentano una spesa ma un investimento".Dopo lŽincontro con Roberto Formigoni, nel corso del quale ha consegnato al presidente della Lombardia la Medaglia dŽoro della Protezione civile per lŽaiuto allŽAbruzzo terremotato, il prefetto ha visitato la Sala operativa regionale, accompagnato dallŽassessore alla Protezione civile, Polizia locale e Sicurezza Romano La Russa. La Sala Operativa - "Un gioiellino" lŽha definita, proprio come il Corpo regionale, "vero e proprio fiore allŽocchiello del sistema lombardo". La Russa, dal canto suo, ha sottolineato la strategicità e lŽimportanza di tale apparato che "già diverse volte ci ha consentito di evitare che situazioni difficili diventassero di emergenza". Presidiata 24 ore al giorno da personale adeguatamente formato, con i suoi 250 occhi dislocati in tutta la regione, la Sala operativa consente di monitorare in tempo reale eventuali situazioni di difficoltà e quindi di allertare con immediatezza gli organi predisposti a intervenire. Emblematico è il Žcaso AbruzzoŽ: a poche ore di distanza dalla ricezione dellŽallarme, la Colonna mobile "dirottata" dalla Sala operativa era già sulla strada dellŽAquila. Numerosissime sono le allerte, o pre-allerte, diffuse durante lŽanno, in previsione di piogge abbondanti e quindi di possibili fuoriuscite di corsi dŽacqua. Piuttosto apprezzato è anche il servizio di pre-allerta nivo-meteorologico, fornito grazie ai dati messi a disposizione dallŽArpa. La nuova gestione completamente informatizzata di diffusione degli allarmi, con il definitivo pensionamento dei vecchi apparecchi fax, rende ancora più rapida la comunicazione con tutti i prefetti e sindaci della Regione. "La nostra Sala - ha sintetizzato La Russa - è proprio lo specchio di chi in Lombardia fa parte di questo straordinario Corpo, che vogliamo rendere ancora più forte andando a formare anzitutto i cittadini". EŽ infatti allo studio un progetto per insegnare ai cittadini come comportarsi in caso di emergenza prima dellŽarrivo dei soccorsi. "Il singolo - ha spiegato La Russa - deve diventare capace di rispondere per primo e per questo avvieremo a breve percorsi ad hoc in tutta le province". Le Prospettive Future - Al termine della visita alla Sala operativa il prefetto Gabrielli e lŽassessore La Russa hanno incontrato tutti gli assessori alla Protezione civile delle province lombarde e il prefetto di Milano Gian Valerio Lombardi. Con loro si è discusso di come rafforzare la collaborazione tra le forze del sistema lombardo di Protezione civile, da realizzare tramite intese specifiche. La Russa ha anche auspicato lŽorganizzazione congiunta Regione-dipartimento dellŽesercitazione nazionale 2012, in occasione della Settimana della famiglia, come vero test di preparazione allŽExpo del 2015. |
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