Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 01 Febbraio 2011
 
   
  REGIONE ABRUZZO: CHIODI AFFIDA LE DELEGHE AI NUOVI ASSESSORI A GIULIANTE LA PROTEZIONE CIVILE, A DE FANIS LA CULTURA

 
   
  L´aquila, 1 febbraio 2011 - Il Presidente della Regione Gianni Chiodi ha assegnato ieri mattina le deleghe ai due nuovi assessori. Gianfranco Giuliante avrà Pianificazione, tutela e valorizzazione del territorio e Protezione civile. Luigi De Fanis, Politiche culturali, veterinaria e sicurezza alimentare. Mauro Di Dalmazio si occuperà di Sviluppo del Turismo, ambiente ed energia. "Sono molto soddisfatto - ha commentato il Presidente Chiodi presentando le deleghe dei due nuovi assessori - abbiamo dovuto gestire questa vicenda in una situazione politica complessa e contemperare diverse esigenze. Tuttavia, siamo riusciti a delineare un quadro soddisfacente ed aggregare i compiti degli assessori in linea con gli impegni emergenti dell´amministrazione. La scelta di Giuliante, un aquilano, alla Protezione civile rispecchia la necessità di sviluppare e rafforzare questa competenza su un territorio che, al momento, è quello che ne ha maggiore necessità a cui si è aggiunto l´incarico all´urbanistica dove bisogna portare avanti grandi riforme molto impegnative. Alla sicurezza alimentare e veterinaria, invece, la persona più adatta è risultata De Fanis, un medico che avrà anche il difficile compito di occuparsi del settore cultura in un momento di crisi in cui le risorse disponibili sono esigue ma sono sicuro che con le sue ottime qualità relazionali, riuscirà a interloquire nel migliore dei modi anche sul piano delle Politiche culturali. Infine - ha concluso - per costruire un modello di turismo che sia sostenibile, la scelta è stata quella di promuovere un connubio tra turismo e ambiente concentrando queste due deleghe in un unico assessorato come fanno, ormai, tutte le regioni europee nel rafforzamento delle attività di promozione del territorio".  
   
 

<<BACK