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Notiziario Marketpress di Martedì 01 Febbraio 2011
 
   
  PRODUZIONE TRENITALIA DALLE MARCHE IN UMBRIA

 
   
  Foligno, 1 gennaio 2010 - "Le cinque Regioni del Centro Italia lavoreranno insieme per portare all´attenzione del Governo centrale interessi comuni per il potenziamento infrastrutturale della rete ferroviaria": lo ha annunciato ieri a Foligno l´assessore ai trasporti della Regione Umbria, Silvano Rometti, nel corso di una conferenza stampa voluta per illustrare i contenuti dell´intesa tra Trenitalia e Regione Umbria sul trasferimento della produzione di Trenitalia dalle Marche in Umbria. Oltre all´assessore Rometti, sono intervenuti il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, la presidente di Italferr, Maria Rita Lorenzetti, il direttore regionale di Trenitalia, Fabrizio Imperatrice. "Con il trasferimento della produzione di Trenitalia dalle Marche all´Umbria - ha detto Rometti - si concretizza un obiettivo importante che permette alla nostra regione di riconquistare automia gestionale concretizzando anche un obiettivo importante e voluto per il quale la Regione era impegnata da tempo. La sede della produzione - ha aggiunto - è stata individuata a Foligno e questo comporterà la gestione degli impianti di macchina e viaggiante (macchinisti e capotreno) e l´istituzione di una sala operativa per il controllo dinamico della regolarità della circolazione. Un passaggio significativo questo, che consentirà all´Umbria di riconquistare un ruolo centrale in un momento in cui, in seguito ai tagli di risorse destinate al comparto, è di fondamentale importanza un´alta attenzione". L´assessore Rometti ha reso noto che "la scorsa settimana si è tenuto un incontro con gli amministratori delle Regioni del Centro Italia per individuare dei punti comuni di interesse da presentare al Governo, visto che l´Umbria, così come le altre Regioni centrali, rischia di essere trascurata in seguito ai grandi investimenti indirizzati verso il Sud e il Nord Italia". Rometti ha infine precisato che i vari aspetti organizzativi e la valutazione attenta dei cambiamenti e le novità che lo spostamento della produzione comporteranno sul territorio umbro, sono state concordate con le organizzazioni sindacali, con le quali "già da tempo - ha riferito - abbiamo avviato un confronto per riorganizzare il lavoro di circa 160 dipendenti interessati da questo cambiamento. Ad ogni modo - ha concluso - si tratta di un arricchimento per la regione, in termini di gestione diretta del personale viaggiante, con una ricaduta positiva sugli utenti del servizio ferroviario regionale". Il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, ha precisato che la città ha riconquistato un ruolo storico, ma che, da questo momento, inizia un altro percorso per raggiungere altri due obiettivi importanti: "Il potenziamento e velocizzazione del tratto Foligno-perugia-terontola e il raddoppio della Spoleto-terni. Un altro traguardo è rappresentato dal completamento della Piastra logistica che rappresenta un´altra grande opportunità per l´Umbria". Il direttore regionale di Trenitalia ha sottolineato che "la parte più consistente dell´ attività su Foligno è stata spostata a partire dal primo gennaio. Inoltre, è già stata individuata una sala operativa che pemetterà di gestire in tempo reale l´andamento della circolazione e ridurre al minimo eventuali criticità. Il contratto di servizio 2009-2014 siglato tra Regione Umbria e Trenitalia - ha precisato - prevede tra l´altro il potenziamento del parco rotabile circolante in Umbria. In particolare, è previsto l´acquisto di 4 nuovi elettrotreni da 300 posti, 8 locomotori per il trasporto regionale e infine, è in programma il restyling di 120 carrozze". A conclusione dell´incontro, la presidente di Italferr, Maria Rita Lorenzetti, ha ricordato "la grande battaglia che la Regione Umbria ha condotto per raggiungere questo risultato. Ciò non significa - ha detto - aver risolto i problemi, ma è un passo in avanti decisivo, in un momento difficile in cui è necessario fare sistema tra Regioni per non rischiare di rimanere indietro".  
   
 

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