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Notiziario Marketpress di Mercoledì 02 Febbraio 2011
 
   
  INFLUENZA: DUE DECESSI A PORTOGRUARO (VE) E NEGRAR (VR). PAZIENTI CON GRAVI PATOLOGIE A RISCHIO.

 
   
   Venezia, 2 febbraio 2011 - Due pazienti ricoverati in ospedali veneti con gravi patologie a rischio e positivi al tampone dell’influenza sono deceduti. Uno era risultato positivo al tampone dell’H1n1; l’altro era positivo per l’influenza “A”, mentre il ceppo H1n1 non e’ risultato tipizzabile. I decessi sono stati notificati oggi alla direzione regionale prevenzione. Ne dà notizia l’assessore alla sanità Luca Coletto. Si tratta di un giovane di 25 anni con grave patologia pregressa (tetraparesi post traumatica con frequenti infezioni polmonari ed urinarie), positivo al tampone dell’influenza H1n1, deceduto all’ospedale di Portogruaro (Venezia). Il paziente risiedeva a Musile di Piave ed è deceduto nella giornata di ieri nel reparto di rianimazione dove era stato trasferito per l’aggravarsi delle sue condizioni. La seconda vittima era un uomo di 65 anni, ricoverato all’ospedale di Negrar (Verona) dal 22 gennaio scorso: un paziente a rischio a causa dell’obesità, per il quale però il ceppo H1n1 non è risultato tipizzabile. “L’influenza – sottolinea Coletto – sta entrando in questi giorni nella fase di picco e purtroppo eventi mortali come questi, in pazienti già gravemente malati o a rischio per condizioni specifiche come l’obesità, rientrano nel normale quadro epidemiologico che ogni anno caratterizza questo periodo. Non c’è quindi da allarmarsi – aggiunge l’assessore. Rimane tuttora peraltro valido e pressante l’invito a vaccinarsi per coloro che non l’abbiano ancora fatto, soprattutto se portatori di malattie pregresse. E’ ancora possibile farlo, e lo sarà sino a che l’incidenza settimanale, tuttora in crescita, non inizierà a scendere”. Coletto ricorda che sono ancora abbondanti le scorte di vaccino e che, comunque, le strutture sanitarie venete sono perfettamente attrezzate per affrontare la situazione. I decessi registrati negli ospedali veneti dall’inizio dell’epidemia sono ora 9. L’anno scorso l’influenza H1n1 aveva colpito più di 300.000 persone, con 182 ricoveri e 13 decessi.  
   
 

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