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Notiziario Marketpress di Giovedě 03 Febbraio 2011
 
   
  FEDERALISMO: SICILIA NON INTENDE PAGARE DEBITO DEL GOVERNO CON LEGA

 
   
  Palermo, 2 febbraio 2011 "Il federalismo fiscale cosi´ congegnato danneggia pesantemente comuni e province siciliane e lo studio presentato dalla Cgil a Trapani conferma quanto quasi unanimemente affermano studiosi ed analisti ed emerge dalle previsioni dell´assessorato per l´Economia". Lo ha affermato  ieri l´assessore per l´Economia, Gaetano Armao, concludendo i lavori del convegno organizzato dalla Cgil a Trapani sul tema ´Bilanci degli enti locali tra patto di stabilita´ e federalismo fiscale: rischio o opportunita´´. "Sul federalismo fiscale municipale - ha detto Armao - come su quello regionale la Sicilia, con le altre regioni a statuto speciale, ha chiesto di restare fuori per negoziare separatamente con lo Stato le regole di un federalismo che deve essere equo e solidale. Sia chiaro che la Sicilia non intende pagare il debito con la lega del Governo nazionale e per questo reclama, adesso e con risorse vere, la perequazione fiscale ed infrastrutturale che il Governo nazionale continua ad eludere. E´ certamente paradossale che la sostanziale sottrazione di risorse alla Sicilia, realizzata con le ultime delibere Cipe, contro le quali abbiamo ricorso in sede giurisdizionale, sia spacciata per ´Piano per il sud´". "In questa prospettiva - ha concluso Armao - ´Piano´ per il sud, piu´ che evocare una nuova strategia per il mezzogiorno, tradisce il reale intendimento sui tempi (´piano´) con i quali il Governo a trazione leghista vuole rispondere alle attese dei cittadini meridionali. Ribadisco l´appello alla classe dirigente dell´Isola perche´ sappia trovare unita´ a sostegno delle ragioni dei siciliani, abbandonando ascarismi inaccettabili ed ormai sotto gli occhi di tutti, in un momento cruciale per il futuro della Sicilia".  
   
 

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