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Notiziario Marketpress di Giovedì 03 Febbraio 2011
 
   
  APPALTI IN SICILA: RIGOROSO RISPETTO DELLŽAULA E DELLA LEGGE

 
   
  Palermo, 3 febbraio 2011 - "Vorrei sommessamente, ma caldamente, rappresentare agli amici del Pdl che, cosiŽ come espressamente riportato nellŽatto di indirizzo predisposto dallŽassessorato regionale Infrastrutture, la legge regionale 16 del 2010 ha integralmente recepito, senza alcuna modifica, lŽart. 81 del codice degli appalti. Tale norma rende utilizzabile alternativamente, il sistema del massimo ribasso o quello dellŽofferta economicamente piuŽ vantaggiosa, nel senso che, a differenza di quanto accadeva in precedenza, il massimo ribasso non eŽ la regola e lŽofferta economicamente piuŽ vantaggiosa lŽeccezione, ma le due modalitaŽ possono essere entrambe liberamente percorse". Lo dice lŽassessore regionale per le Infrastrutture Pier Carmelo Russo rispondendo alle odierne dichiarazioni dei deputati del Pdl. "LŽamministrazione regionale - spiega Russo - preso atto della falcidia delle imprese sane causata da una utilizzazione distorta del sistema del massimo ribasso, ha optato, nellŽesercizio della sua funzione di indirizzo e coordinamento, per il ricorso al sistema dellŽofferta economicamente piuŽ vantaggiosa, dal quale, tuttavia, le amministrazioni potranno, nei casi individuati dallŽatto di indirizzo, discostarsi se riescano a dimostrare il miglior rapporto qualitaŽ/prezzo eventualmente assicurato da altre modalitaŽ di selezione". "Vi eŽ stato, dunque, da parte mia, come sempre, - precisa lŽAssessore per le Infrastrutture - il piuŽ rigoroso rispetto della volontaŽ espressa con le proprie leggi dallŽAssemblea regionale siciliana, certo del fatto che anche gli amici del Pdl condividano lŽesigenza di porre un argine alle ipotesi di infiltrazione della criminalitaŽ organizzata nel sistema degli appalti pubblici, argine che secondo la Dia e secondo lŽAutoritaŽ di vigilanza sui contratti della Pubblica Amministrazione, non puoŽ essere garantito dal sistema del massimo ribasso, se applicato in modo generalizzato". "Peraltro - conclude Pier Carmelo Russo -, se gli amici del Pdl avessero avuto il garbo di chiedere qualche ulteriore chiarimento o di leggere nella sua interezza lŽatto di indirizzo prima di commentarlo, avrebbero potuto rilevare, con estrema semplicitaŽ, che tanto il primo punto delle premesse, quanto la parte conclusiva, individuano lŽesigenza di riportare la questione alla valutazione dellŽAula, cosa che faroŽ in tempi estremamente brevi".  
   
 

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