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Notiziario Marketpress di Giovedì 03 Febbraio 2011
 
   
  SALUTE, REGIONE LIGURIA A SINDACATI: TAGLIO DELLE RISORSE, BLOCCO DEI CONTRATTI E AZZERAMENTO DEL FONDO PER LA NON AUTOSUFFICIENZA SONO UNA RESPONSABILITÀ DEL GOVERNO

 
   
  Genova, 3 febbraio 2011 - “Il Governo ha tagliato 3 miliardi e mezzo di spesa delle regioni, ha messo in ginocchio Comuni e Province e ha previsto, per il 2011, un incremento della spesa sanitaria dello 0,8%, meno della metà dell’inflazione, inoltre ha bloccato i contratti del pubblico impiego e dei dipendenti del sistema sanitario. Adesso a soccorrere Tremonti sono arrivati i sindacati liguri prendendosela con la Regione Liguria”. Ha risposto così l’assessore regionale alla salute, Claudio Montaldo all’attacco delle organizzazioni sindacali contro la politica sanitaria della Regione Liguria. “La virtualità attribuita dai sindacati – ha detto Montaldo - ai programmi di riorganizzazione messi in atto in questi anni dalla Regione Liguria è riscontrabile nel passaggio da un disavanzo del 10% a quattro anni di equilibrio di bilancio, a cui si è aggiunta una progressiva riduzione dell’imposizione fiscale sul lavoro e sui crediti, peraltro concordata con le organizzazioni sindacali”. “Forse – continua Montaldo – per i sindacati accorpamenti, fusioni e una crescita della residenzialità extraospedaliera e riabilitativa per oltre 2000 posti sono realtà virtuali, non invece per chi ne usufruisce da anni. Allo stesso modo oltre 7.000 famiglie liguri da anni hanno beneficiato e ne stanno beneficiando ancora del fondo per la non autosufficienza ed è singolare che si voglia ribaltare sulla Regione Liguria una responsabilità di azzeramento del fondo che appartiene al Governo”. Montaldo chiama “marziani” i sindacati che evidentemente non leggono i giornali italiani e non sanno che ad oggi non si conoscono ancora le cifre del riparto sanitario e le risposte del Governo alla richiesta delle regioni sull’integrazione del fondo attraverso un emendamento al “mille proroghe”. “È per questo – spiega Montaldo – che non si è potuto ancora avviare un confronto con le organizzazioni sindacali e i Comuni sul fondo per la non autosufficienza e sui piani per la sanità 2011”. “Per quanto attiene poi – aggiunge l’assessore – alla riorganizzazione messa in atto dal consiglio regionale ad agosto, la creazione di un polo oncologico San Martino Ist e il trasferimento dell’Evangelico a Voltri devono procedere celermente perché ogni giorno perduto riduce gli effetti economici di questa manovra”. Sul confronto tra Regione Liguria e sindacati Montaldo attribuisce a questi ultimi la responsabilità di essersi sfilati, “non presentandosi all’incontro programmato il 18 gennaio scorso per una pregiudiziale di principio e per non voler prendere atto che gli accordi regionali sottoscritti a marzo 2010 sono ricaduti sotto la tagliola di Tremonti. “Per quanto mi riguarda comunque– ha concluso Montaldo – sono sempre disponibile e pronto a continuare il confronto”.  
   
 

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