Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 03 Febbraio 2011
 
   
  A27: VIA REGIONALE FAVOREVOLE A “PASSANTE ALPE ADRIA BELLUNO – CADORE” CON PRESCRIZIONI, RACCOMANDAZIONI, COMPENSAZIONI

 
   
  Venezia, 3 febbraio 2011 - La Giunta veneta, su iniziativa dell’assessore alle politiche della mobilità Renato Chisso, ha fatto proprio il parere favorevole di compatibilità ambientale, con prescrizioni, raccomandazioni e compensazioni, espresso dalla Commissione regionale Via (Valutazione d’Impatto Ambientale) sul progetto del “Passante Alpe Adria – Belluno – Cadore”. Il provvedimento di Giunta, che sarà ora trasmesso al Ministero dell’Ambiente, formalizza il parere regionale nella procedura di valutazione d’impatto ambientale prevista dalla Legge Obiettivo. Sarà inoltre trasmesso al C.i.p.e. Per l’approvazione definitiva del progetto. Il Passante Alpe Adria – Belluno – Cadore è inserito nel Programma delle Infrastrutture allegato al Documento di Programmazione Economica e Finanziaria del 2009 come Opera Strategica di Interesse Nazionale e riguarda il prolungamento dell’attuale asse autostradale A27, a partire dal Comune di Ponte nelle Alpi sino al Comune di Perarolo di Cadore, lungo un tracciato che si estende per circa 20 km, con una sezione larga 25 metri, con doppia corsia per senso di marcia, corsia di emergenza, sparti-traffico centrale e banchina laterale.. Sono previsti tre svincoli autostradali, localizzati rispettivamente in località Pian di Vedoja del Comune di Ponte nelle Alpi, in Comune di Longarone ed in località Pian dell’Abate in Comune Perarolo di Cadore. “La decisione della Giunta – ha commentato Chisso – è tappa importante del processo per la realizzazione di un’opera essenziale non solo per il Bellunese ma anche a tutto il Veneto. Il Passante Alpe Adria rappresenta infatti un ulteriore passo per uno sbocco a Nord del quale la nostra regione, la sua economia e la sua provincia montana hanno bisogno, non da oggi, per esercitare al meglio il ruolo strategico e naturale di area cerniera tra l’Europa, l’Adriatico e il resto del mondo”. “Quello dello sbocco a Nord del Veneto è un obiettivo che la Regione ha nel suo Dna – ha detto dal canto suo il presidente Luca Zaia – e il Passante Alpe Adria ci consentirà di ragionare in termini più attuali sulle soluzioni possibili. Io resto convinto che la Venezia – Monaco abbia una sua logica, che si imporrà con il tempo a tutti gli attori del territorio interessato. L’allungamento dell’A 27 sarà comunque un passo avanti; ma i lunghi viaggi si fanno sempre un passo alla volta”. Il costo totale previsto per il progetto proposto è di circa un miliardo 400 milioni di euro, mentre i lavori di realizzazione dovrebbero durare 4 anni..  
   
 

<<BACK