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Notiziario Marketpress di Mercoledì 09 Febbraio 2011
 
   
  FVG TIENE ANCHE GRAZIE PICCOLE E MEDIE IMPRESE

 
   
  Udine, 9 febbraio 2011 - Ha voluto evidenziare l´attenzione della Giunta regionale nei confronti del tessuto economico produttivo, del quale le piccole e medie imprese sono l´essenza strutturale, l´assessore regionale alle Attività Produttive, Federica Seganti, intervenuta ieri a Udine, nella sede friulana della Confartigianato, alla presentazione della ´X indagine sulla congiuntura dell´artigianato in provincia di Udine´. Appuntamento, quello rappresentato dalla divulgazione e dall´analisi dei dati relativi a un sondaggio effettuato tramite interviste ai titolari di 600 imprese artigiane, che come ha ricordato il presidente, Carlo Faleschini, si rinnova ogni sei mesi. La Seganti ha preso atto degli indicatori che segnalano una ´timida´ ripresa delle aziende del comparto e che ribadiscono la tenuta dell´imprenditoria familiare, la quale ha consentito al Friuli Venezia Giulia di risentire meno di altre realtà dei problemi della crisi, per rivolgere all´intero mondo dell´arte dei mestieri, proprio per questi motivi, il più sentito ringraziamento da parte della Regione, ma anche dell´intera comunità del Friuli Venezia Giulia. Tali segnali di ripresa si ricavano dalla constatazione che, stando all´indagine che si riflette sulle 9.000 aziende iscritte alla Confartigianato friulana delle 15.000 della Provincia di Udine, l´80 per cento delle imprese nel 2010 non ha licenziato alcun lavoratore. Di queste però, il 77 per cento, al momento non intende operare nuove assunzioni. L´assessore Seganti ha quindi avuto modo di ribadire le azioni poste in essere dall´Amministrazione per consentire all´economia, in particolare all´artigianato, di affrontare questo periodo non facile. Azioni sulle quali si è soffermato con soddisfazione anche Faleschini, che hanno previsto tra l´altro di favorire proprio le aziende che non hanno ridotto il loro livello occupazionale, prevedendo per esse l´agevolazione dello sconto sull´Irap. La Seganti ha poi preso lo spunto dalla illustrazione dell´indagine sulla congiuntura, da parte di Nicola Serio e Gianluca Gortani, per invitare Confartigianato a richiedere più dettagliatamente agli intervistati, in vista della predisposizione del prossimo rapporto semestrale sullo stato dell´artigianato friulano, che cosa pensano dell´apparato burocratico pubblico, per poter comprendere in quali settori della pubblica amministrazione gli artigiani incontrano le maggiori difficoltà burocratiche, e permettendo così alla Regione di intervenire positivamente. La burocrazia, come aveva soggiunto Faleschini, è infatti tra le maggiori difficoltà segnalate dall´indagine. Tale da frenare l´accesso dei giovani all´arte dei mestieri e da costringere gli artigiani a impiegare ben nove settimane all´anno del loro tempo per il lavoro d´ufficio. La Regione da parte sua, come ha ribadito l´assessore, ha destinato 8 milioni di euro, somma che tiene conto anche degli interventi comunitari, per gli interventi a fronte della crisi. Ed entro breve finanzierà le trecento imprese artigiane che hanno richiesto aiuti per l´innovazione. Proprio l´innovazione e la creatività sono infatti alla base del successo dell´artigianato e sono la principale ricetta del tramandarsi di generazione in generazione di quella che spesso è una vera e propria arte, quella dei mestieri. La Regione ha altresì ottenuto anche per gli artigiani agevolazioni sui prestiti contratti, agendo attraverso gli interventi dei fondi di rotazione, e si sta adoperando per risolvere un problema che grava sulle imprese artigiane del manzanese: la concorrenza sleale operata da attività che non ottemperano agli oneri tributari. La Seganti ha concluso con l´auspicio che la dinamicità dimostrata delle aziende artigiane che non hanno tagliato posti di lavoro rappresenti lo stimolo nei confronti delle restanti imprese e le motivi a guardare con fiducia al futuro, e a rilanciare le proprie aziende con lo spirito di imprenditorialità che è riconosciuto alle nostre genti, ed è proprio del comparto.  
   
 

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