Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 16 Febbraio 2011
 
   
  L’ECCELLENZA NEL FARE DOLCI DEL FAMOSO CHEF MAURIZIO SANTIN TROVA MASSIMA ESPRESSIONE NEL CONCETTO DI “MAÎTRE Ă SUCRER”, LETTERALMENTE “MAESTRO NELLO ZUCCHERARE”, CHE LO ACCOMPAGNA IN OGNI SUA FORMA DI MANIFESTAZIONE, SIA ESSA CREATIVA, CONCETTUALE O PRATICA.

 
   
  Nella lingua francese da sempre esistono accezioni, dal registro elevato, che uniscono la parola Maître a un verbo per indicare eccellenza e “saper fare”, ma soprattutto “professionista” nell’esercitare un’azione nel campo al quale si riferisce (si pensi a Maître à penser, Maître a danser, Maître a jouer, Maître a viver). Maître ă Sucrer, associazione ad oggi inesistente, designa dunque un’eccellenza nello zuccherare e quindi nel saper fare il dolce. Questo concept creativo nasce infatti a partire dall’assonanza semantica con Maître a penser, è come se con Maurizio Santin la pasticceria vivesse a un livello più alto, quasi filosofico. In questa espressione c’è tutto il coraggio e la sapienza di qualcuno che vuole lasciare il segno in un’arte e anche, in quanto professionista, per fare scuola. Maurizio Santin diventa il capostipite di una nuova pasticceria italiana che finalmente si siede al tavolo dei grandi chef : “Il dolce per me deve essere buono e bello, ma soprattutto buono, poiché il dolce è un vero e proprio capriccio”. E’ questo il concetto che sta alla base di qualsiasi creazione dello Chef, che preferisce il buono al bello, ma che riesce tuttavia a rendere l’idea della bontà del dolce tramite la sua lavorazione estetica. E’ durante il percorso francese che Maurizio Santin si avvicina all’idea, oggi perfettamente realizzata, che in pasticceria, come in cucina, non ci sia più niente da inventare, ma nuovi sapori e nuove sensazioni possono nascere da nuovi assemblaggi, sempre con una grande cura e attenzione per gli ingredienti. La pasticceria è un’arte perfetta, quasi matematica e metodica: il dolce, spiega Maurizio, può essere solo rivisitato esaltando al massimo l’espressione del dolce trattato. Maurizio Santin…e il cioccolato Per lo chef l’ingrediente in pasticceria più importante e amato è senza dubbio il cioccolato. La genialità dei Maurizio Santin ha fatto sì che al cioccolato vengano abbinati anche ingredienti e sapori inediti. E’ così che lo Chef ha accolto la sfida lanciata da Negroni, nota azienda di salumeria italiana, per la realizzazione di un “panino d’autore” che abbinasse un salume della tradizione italiana al cioccolato. Santin non solo ha accettato la sfida, ma ha anche vinto, creando il panino d’autore per Eurochocolate 2008. Figlio di Ezio Santin dell´Antica Osteria del Ponte, tre stelle Michelin, Maurizio Santin è oggi un affermato professionista del dolce. Le sue collaborazioni con chef della scuola francese del calibro di Joel Robuchon, Federic Bau, George Blanc e Alain Ducasse e il suo innato amore per la pasticceria, fanno di lui il nuovo Maître à Sucrer del panorama italiano. Maurizio Santin, nominato per due volte pasticcere dell´anno, si lega alla mentalità dell’ alta pasticceria francese ma riproponendosi alla sua maniera con la rielaborazione dei dolci di tradizione classica italiana: non rinuncia infatti all’Italia, anzi, ama rivisitare i dolci tradizionali, da nord a sud, apportando “quel qualcosa in più” che rende unico il suo stile  
   
 

<<BACK