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Notiziario Marketpress di Mercoledì 16 Febbraio 2011
 
   
  FONDI COMUNTARI: VERTICE A BRUXELLES PER ACCELERARE LA SPESA LA SICILIA HA SELEZIONATO UN PACCHETTO DI PROGETTI STRATEGICI SU CUI CONCENTRARE LŽUSO DELLE RISORSE: INTERPORTO, BANDA LARGA, METANO, MUSEI.

 
   
   Bruxelles, 16 febbraio 2011 - Il governo siciliano ha presentato ieri ai responsabili della Dg Regio - la direzione generale della Commissione europea che si occupa dello sviluppo regionale - un pacchetto di iniziative mirate ad accelerare e qualificare la spesa dei fondi comunitari. Il vice presidente della Regione Siciliana, GiosueŽ Marino e lŽassessore dellŽeconomia, Gaetano Armao, al quale eŽ affidata la delega ai fondi strutturali, hanno incontrato il direttore generale della Dg Regio, Michele Pasca Raymondo e il capo unitaŽ che ha competenza sulle regioni italiane, Raoul Prado. Alla riunione hanno partecipato anche il dirigente generale della programmazione regionale - Felice Bonanno -, quello degli affari extraregionali - Francesco Attaguile - e quello del dipartimento dellŽenergia - Gianluca Galati -. La Sicilia ha selezionato un pacchetto di progetti strategici su cui concentrare lŽuso delle risorse. Una scelta che permetteraŽ anche di accelerare le procedure di spesa. Le scelte siciliane riguardano il cofinanziamento del credito dŽimposta, la realizzazione dellŽinterporto di Termini Imerese, la realizzazione di un centro medico di adroterapia, il completamento della rete di metanizzazione, la copertura di tutto il territorio regionale con la cosiddetta "banda larga" e il finanziamento dei poli museali di Palermo, Catania e Messina. Si tratta di un pacchetto di iniziative che muove investimenti per circa 800 milioni di euro e che permette di mettere in movimento, per effetto del cofinanziamento, una ben piuŽ rilevante massa finanziaria sul territorio regionale. "Abbiamo avviato con la Commissione un confronto sullŽopportunitaŽ di concentrare risorse europee su innovazione e ricerca" ha affermato Gaetano Armao, al termine della riunione con i responsabili della Dg regio. "La Regione Siciliana ha presentato un pacchetto di proposte sulle quali cŽeŽ stata una condivisione di massima, con riserva di alcuni approfondimenti. Adesso attendiamo la risposta definitiva: il nostro obiettivo eŽ quello di accelerare le procedure di spesa entro io 2011, per ottenere al piuŽ presto concreti risultati sul territorio". "Lo strumento del credito dŽimposta, su cui abbiamo investito una buona parte dei fondi Fas destinati alla Sicilia anticipandoli per cassa, giaŽ dal 21 marzo permetteraŽ di utilizzare procedure a burocrazia zero e di incentivare gli investimenti su importanti settori imprenditoriali". "Il credito dŽimposta consentiraŽ di realizzare in Sicilia investimenti produttivi per oltre un miliardo e 200 milioni. Se la Dg regio della Commissione condivideraŽ la proposta di cofinanziamento, potremo incrementare la massa di investimenti di ulteriori 400 milioni entro il 2013." "La Sicilia - conclude lŽassessore dellŽeconomia - eŽ la prima regione in Europa a prospettare lŽutilizzo di risorse comunitarie per incentivare gli investimenti in termini fiscali". Nel dettaglio, il pacchetto di iniziative presentate dalla Regione al vaglio della Commissione prevedono: 360 milioni di euro in tre anni per il finanziamento del credito dŽimposta destinato alle attivitaŽ estrattive, manifatturiere, del turismo e dei servizi o legate allŽict(legge regionale n.11 del 2009); 74,8 milioni di euro per lŽinterporto di Termini Imerese, di cui 48,8 su risorse del Po fesr; 176 milioni di euro, di cui 121 a valere sul Po fesr, per la realizzazione presso lazienda ospedaliera Cannizzaro di Catania, di un centro medico di eccellenza di adroterapia (la piuŽ avanzata frontiera di lotta oncologica); 56 milioni di euro per completare la metanizzazione dei comuni siciliani (il cui utilizzo era bloccato da una condizione tecnica); 30 milioni di euro per integrare lo stanziamento (70 milioni tratti dai fondi Fas) per estendere la banda larga al 95 per cento dei comuni siciliani; 100 milioni di euro (30 per cento a valere sui fondi fesr) per progetti strategici regionali per la realizzazione dei poli museali di Catania, Palermo, Messina e Gela. Oggi abbiamo colto un obiettivo strategico di grande importanza, avviando lŽiter che sbloccheraŽ risorse per 56 milioni di euro destinati al completamento della rete di metanizzazione in Sicilia", ha detto GiosueŽ Marino, vicepresidente della Regione siciliana con delega allŽenergia, al termine della riunione alla Dg Regio, a Bruxelles. "Lo stanziamento era di fatto inutilizzabile - ha spiegato Marino - per via di una ŽcondizioneŽ posta dagli organismi comunitari: i progetti sarebbero stati finanziati solo se inseriti in un progetto generale che ne dimostrasse costi e benefici". "Considerato che la rete di metanizzazione in Sicilia deve essere completata recuperando una miriade di piccoli progetti in piccoli comuni sparsi in tutto il territorio ha proseguito il vicepresidente - la costruzione di una scheda generale si eŽ rivelata di fatto un ostacolo insuperabile. E lo abbiamo dimostrato, con documenti alla mano, ai dirigenti della Commissione". "Adesso - conclude GiosueŽ Marino - potremo procedere realizzando una scheda costi-benefici, per ciascun progetto. Condizione che ci permette di dire che le risorse messe a disposizione dalla misura comunitaria saranno pienamente utilizzabili, con beneficio immediati e diretti per le comunitaŽ che ne usufruiranno. I progetti che saranno realizzati avvieranno un processo virtuoso che va incontro non solo alle esigenze dei cittadini, nelle abitazioni, nelle scuole e negli edifici pubblici, ma anche al fabbisogno degli imprenditori nelle attivitaŽ produttive".  
   
 

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