Notiziario Marketpress di
Mercoledì 16 Febbraio 2011
IMMIGRAZIONE: DALLA SICILIA APPELLO ALL´EUROPA
Bruxelles, 16 febbraio 2011 - "L´europa deve prendere atto finalmente, che quella che sta accadendo e´ una migrazione di massa che rischia di avere proporzioni crescenti nei prossimi mesi. E non basteranno certo a farvi fronte ne´ le motovedette ne´ l´agenzia Frontex." Lo ha dichiarato a Bruxelles, l´assessore dell´economia della Regione Siciliana, al termine di una giornata di incontri con i massimi esponenti dell´apparato amministrativo della Commissione europea. "Nei paesi interessati dai profondi rivolgimenti di queste settimane - continua Armao -, e´ partito un processo di cambiamento dal basso che deve essere accompagnato anche con importanti aiuti economici programmati. Quella che serve e´ una sorta di politica di coesione euro-mediterranea capace di accelerare lo sviluppo integrato con l´Europa e per far crescere la democrazia." "Occorre contemporaneamente operare per creare uno strumento di governance mediterranea che coinvolga regioni, comunita´ locali e societa´ civile, dopo il fallimento della Unione per il Mediterraneo proprio perche´ limitata ai rapporti intergovernativi. E´ responsabilita´ degli stati membri mediterranei convincere l´Europa a intervenire seriamente sul confine sud con misure e stanziamenti idonei". "Quello che accade a Lampedusa - ha conlcuso l´assessore Armao - non e´ una questione siciliana o italiana. E´ un problema per l´intera Europa, che va affrontato ai massimi livelli sia nel pronto intervento che nella costruzione di strumenti che prevengano gli sbarchi". "Lampedusa e la Sicilia intera stanno dimostrando ancora una volta la loro capacita´ di accoglienza verso gli immigrati. Ma occorre trovare soluzioni calibrate alla dimensione nazionale e continentale del problema. Ciascuno deve fare la propria parte".