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Notiziario Marketpress di
Giovedì 17 Febbraio 2011 |
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´BLUE ECONOMY´: INTERVENTO DEL PRESIDENTE SPACCA AL COMITATO IAI.
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Ancona, 17 Febbraio 2011 - ´Siamo qui per costruire un sistema di ´governance´ comune delle risorse naturali e delle attivita` economiche di tutti i Paesi che si affacciano sul mare Adriatico e Ionico, bacini che per loro stessa natura sono stati e sono di congiunzione tra popoli ed istituzioni e che, in prospettiva, saranno il ´mare interno´ all´Unione Europea. Nel progetto sono coinvolte anche le realta` portuali del bacino Adriatico-ionico che non sono rimaste immuni dalle conseguenze della crisi economica in atto. E´ indispensabile porre in essere tutte le azioni possibili per cercare di contrastare il fenomeno e fare in modo di mantenere livelli di competitivita` tali da garantire, ai porti dell´area un ruolo nei futuri scenari del mercato internazionale. Di fronte ad una crisi profonda e strutturale come l´attuale infatti, diverse possono essere le risposte della cosiddetta ´blue economy´, come per esempio l´avvio dell´adeguamento e potenziamento infrastrutturale dei porti cosi` come sostiene anche la Commissione europea. Per questi motivi la Regione Marche ha chiesto al Governo italiano l´avvio di una procedura per il riconoscimento di una strategia macroregionale riferita all´area Adriatico ´ Ionica. A fronte, infatti, di un´Unione Europea sempre piu` vasta e complessa, la strategia macroregionale gia` intrapresa dal Paesi Baltici e dall´area Danubiana, costituisce un quadro integrato per fornire risposte efficaci e mirate a problemi che interessano ampie aree dell´Unione puntando a tradurre nel concreto il concetto di coesione territoriale, di protezione ambientale e di sviluppo economico e sociale sostenibile, senza creare nuove strutture e migliorando l´utilizzo di istituzioni, fondi e normative gia` esistenti. Il Governo italiano , con il decisivo contributo di Grecia e Slovenia, ha preso l´iniziativa di avviare il processo che portera`, mi auguro entro il 2014, al varo di una nuova strategia macroregionale con l´appoggio convinto e formalizzato nella Dichiarazione di Ancona del 5 maggio scorso di tutti i Paesi dell´Iniziativa Adriatico Ionica (Albania, Bosnia ´ Herzegovina, Croazia, Grecia, Italia, Montenegro, Serbia e Slovenia). Non sono stati ancora definiti i settori operativi che dovranno, comunque, essere concordati tra i partner: posso tuttavia indicare, anche sulla base delle esperienze maturate in ambito Iai, che l´asse centrale della strategia sara` il mare con le tematiche ad esso piu` strettamente collegate come la pesca, la sicurezza della navigazione, la gestione integrata delle zone costiere e della governance marittima´. |
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