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Notiziario Marketpress di Martedì 22 Febbraio 2011
 
   
  VENETO: DANNI DELL’ALLUVIONE ALL’AGRICOLTURA. SI LAVORA AD AGGIUSTAMENTI

 
   
  Venezia - Gli uffici del Commissario per il superamento dell’emergenza alluvione stanno operando per venire incontro alle esigenze delle imprese agricole danneggiate, contemperando le possibilità che derivano dal regime commissariale con quelle della normativa ordinaria sulle eccezionali avversità atmosferiche in agricoltura. Lo scopo è di offrire il massimo aiuto possibile, senza però erogare contributi in sovrapposizione. Proprio i criteri di compatibilità tra risorse del Commissario e risorse ministeriali formerà oggetto di una specifica ordinanza, già in fase di elaborazione. Lo comunica il Commissariato per il superamento dell’emergenza, in relazione alle notizie che circolano sulla questione. L’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri sull’alluvione prevede che il Commissario delegato “al fine di favorire l’immediata ripresa delle attività commerciali, produttive, agricole, agroindustriali, agrituristiche, zootecniche, artigianali, professionali, turistiche, della pesca e dei servizi, danneggiate dagli eventi alluvionali, nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate dall’ordinanza” …, è autorizzato ad erogare un contributo ai soggetti interessati. Coloro che hanno subito danni, hanno presentato richiesta di contributo utilizzando i modelli messi a disposizione dalla Struttura commissariale, in particolare il “Modulo per attività produttive (comparto agricolo e aziende zootecniche)”. La Giunta regionale ha inoltre approvato la richiesta di declaratoria rivolta al Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, per poter usufruire di tutti gli strumenti disponibili. Il ministro ha comunicato l’emanazione del relativo decreto di declaratoria di eccezionale avversità atmosferica in data 8 febbraio, ora in attesa di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. A far data dalla pubblicazione, le imprese agricole che rientrano nelle condizioni previste dalla normativa sul Fondo di Solidarietà nazionale avranno 45 giorni di tempo per presentare la relativa richiesta di aiuti. Le norme nazionali sulle avversità atmosferiche individuano due tipi di azione: copertura assicurativa agevolata dei rischi agricoli (il ministero interviene nel pagamento dei premi per le polizze con un contributo che può arrivare all’80 per cento); interventi compensativi delle perdite per i rischi non assicurabili al mercato agevolato (è la modalità attivabile con Decreto del Ministro su proposta della Regione interessata, che consente di favorire la ripresa economica delle imprese agricole con aiuti contributivi, creditizi e agevolazioni fiscali e previdenziali). Per la perdita dei raccolti in campo dichiarati assicurabili, vige insomma il regime di assicurazione agevolata, che segue un suo percorso, dove non sono previsti rimborsi se il premio assicurativo non è stato pagato. Per le scorte e i prodotti già raccolti, invece, il discorso è diverso (vedi ad esempio il caso del tabacco messo ad essiccare e distrutto dall’acqua) e si sta appunto lavorando per elaborare i migliori meccanismi di raccordo tra gli interventi.  
   
 

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