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Notiziario Marketpress di Martedì 01 Marzo 2011
 
   
  LE DECISIONI DELLA GIUNTA REGIONALE DEL PIEMONTE: SPESA SANITARIA, ACQUE, RIFIUTI, DEFLUSSO MINIMO DELLE DIGHE

 
   
  Torino, 1 marzo 2011 - Disposizioni sulla spesa sanitaria, riattivazione del fondo per le grandi imprese, gestione delle acque e dei rifiuti, deflusso minimo delle dighe, Fondazione Filadelfia, usi civici, contributi per i coltivatori di actinidie e nocciole sono i principali argomenti affrontati dalla Giunta regionale durante la riunione di questa mattina. A coordinare i lavori il presidente Roberto Cota. Spesa sanitaria . L’addendum al piano di rientro e al programma operativo della Regione Piemonte, presentato dall’assessore Caterina Ferrero, fa riferimento all’accordo sottoscritto con i Ministeri della Salute e dell’Economia il 29 luglio scorso ed ufficializzato con una delibera del 2 agosto. Con questo nuovo documento, che ha ottenuto il parere favorevole del Tavolo tecnico nazionale per la verifica degli adempimenti regionali e del Comitato permanente per la verifica dei livelli essenziali di assistenza, la Regione delinea gli obiettivi di intervento nelle diverse macro-aree per il periodo 2010-2012 e intende dare attuazione alle prescrizioni previste dall’accordo concernenti il programma attuativo e il conseguente dimensionamento dell’apporto finanziario a carico del bilancio regionale in relazione alla maggiore manovra perseguita per gli anni 2011 e 2012, la riorganizzazione della rete ospedaliera, il programma sanitario a valenza regionale per l’anno 2010. Nel programma attuativo sono altresì contemplati i seguenti obiettivi generali: riassetto istituzionale del sistema sanitario regionale e riorganizzazione delle reti assistenziali, indirizzi alla programmazione del personale, farmaceutica territoriale ed ospedaliera, assistenza integrativa e protesica, revisione delle politiche di acquisizione riguardanti gli altri beni e servizi, indirizzi per la contrattazione con i soggetti erogatori privati, progetti regionali nell’ambito del riordino del sistema sanitario. Contestualmente, sono state approvate le delibere sulla prima revisione del prontuario terapeutico secondo il criterio delle categorie omogenee di farmaci, sull’ottimizzazione dei farmaci stimolanti l’eritropoiesi nei pazienti onocologici, oncoematologici o con anemia secondaria a insufficienza renale cronica, sull’assistenza integrativa e protesica ed è stato dato incarico alla direzione Sanità di definire i criteri per l’accreditamento delle farmacie ospedaliere idonee all’allestimento e dispensazione dei farmaci oncoematologici. Fondo per le grandi imprese . Viene riattivato, su proposta dell’assessore Massimo Giordano, il fondo di garanzia per le imprese con oltre 250 addetti secondo quanto previsto dalla specifica misura del Piano straordinario per l’occupazione. Si potranno così utilizzare gli 8 milioni di euro ancora disponibili, unitamente alle risorse derivanti da economie da quantificarsi a conclusione dell’iter istruttorio in corso del secondo bando. Gestione delle acque e dei rifiuti . Un disegno di legge presentato dall’assessore Roberto Ravello, che passa ora all’esame del Consiglio, detta nuove norme sull’organizzazione del servizio idrico integrato e del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani. In particolare, intende assicurare: il rispetto dei principi di efficienza, efficacia ed economicità; il conseguimento di adeguati livelli tariffari in conformità ai principi di gradualità, responsabilizzazione, equità e perequazione a livello d’ambito territoriale ottimale; la tutela e la corretta utilizzazione delle risorse idriche secondo principi di solidarietà, di salvaguardia delle aspettative dei diritti delle generazioni future, di rinnovo e risparmio delle risorse e di uso multiplo delle stesse, con priorità di soddisfacimento delle esigenze idropotabili della popolazione; la riduzione dei rifiuti urbani, nonché una programmazione ed una gestione integrata dei medesimi fondata prioritariamente sulla prevenzione e sulla riduzione della produzione, sulla raccolta differenziata, sul recupero e il corretto smaltimento, anche al fine di un adeguato ed economico riutilizzo, reimpiego e riciclaggio. Il territorio piemontese viene suddiviso in otto ambiti territoriali ottimali per l’organizzazione del servizio idrico integrato (Verbano-cusio-ossola, Novarese, Biellese, Vercellese, Torinese, Cuneese, Astigiano ed Alessandrino) e in quattro ambiti territoriali ottimali per l’organizzazione del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani (Novarese, Vercellese, Biellese e Verbano-cusio-ossola; Astigiano e Alessandrino; Cuneese; Torinese). Le Province eserciteranno le funzioni di organizzazione e controllo diretto dei servizi, con il parere obbligatorio e vincolante dei Comuni, relativamente alla specificazione della domanda di servizio, all’elaborazione ed aggiornamento dei piani d’ambito, alla determinazione dei livelli di imposizione tariffaria, alla definizione del modello organizzativo e conseguente affidamento dei servizi ed al controllo operativo, tecnico e gestionale dei servizi medesimi. Deflusso delle dighe . Le linee guida per la definizione del programma dei rilasci del deflusso minimo vitale, proposto dall’assessore Roberto Ravello, riguardano gli invasi originati da sbarramenti su corsi d’acqua naturali che superano i 15 metri di altezza o che determinano un volume di invaso superiore a un milione di metri cubi. Hanno lo scopo di perseguire la tutela del corso d’acqua ed il mantenimento al più alto livello possibile delle riserve idriche strategiche ai fini del consumo umano, degli usi irrigui e di produzione di energia da fonti rinnovabili. Ove tecnicamente ed economicamente applicabile è prevista la possibilità del recupero energetico delle portate rilasciate . Fondazione Filadelfia . La Regione, su proposta dell’assessore Alberto Cirio, aderirà in qualità di socio fondatore all’avviso emesso dal Comune di Torino per la costituzione della Fondazione Stadio Filadelfia, finalizzata alla rinascita dell’ex impianto favorendo lo sviluppo di attività sportive, culturali e sociali. Usi civici . Stabilita nel 1° marzo 2011, su iniziativa dell’assessore Giovanna Quaglia, la data di decorrenza dell’esercizio delle funzioni in materia di usi civici trasferite ai Comuni singoli o associati ed alle Province dalla l.R. 29/2009. Actinidia . I produttori di actinidia che hanno avuto le piante danneggiate dallo Pseudomonas syringae potranno accedere, su proposta dell’assessore Claudio Sacchetto, a contributi per l’attuazione delle misure obbligatorie urgenti di prevenzione grazie ad uno stanziamento di un milione di euro. Nocciole . Il programma regionale per la filiera corilicola, proposto dall’assessore Claudio Sacchetto, stanzia un milione di euro a favore delle piccole e medie imprese del settore che intendono adeguare gli impianti di trasformazione e commercializzazione ed acquistare macchinari. Sono stati inoltre approvati: - su proposta dell’assessore William Casoni, la concessione di un’ultima proroga di 60 giorni alle imprese del commercio ambulante che non hanno ancora provveduto a presentare al Comune i documenti per la regolarizzazione dell’attività, nonché la stipula con l’Ufficio scolastico regionale di un protocollo d’intesa per l’ulteriore sviluppo nelle scuole degli interventi di sensibilizzazione sui temi del consumo; - su proposta dell’assessore Alberto Cirio, i nuovi criteri di valutazione delle prove pratiche per l’ammissione ai corsi per maestri di sci alpino; - su proposta dell’assessore Claudia Porchietto, la proroga della vigenza della direttiva per la formazione dei lavoratori occupati fino all’entrata in vigore della nuova edizione per il periodo 2011-2013, unitamente ad un incremento di dotazione finanziaria di 3.900.000 euro.  
   
 

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