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Notiziario Marketpress di Venerdì 04 Marzo 2011
 
   
  SCIARE IN PRIMAVERA

 
   
  Ormai siamo arrivati alla parte finale dell´inverno, ma non si può certo dire che sia ora di mettere gli sci in soffitta. Anzi, questo è il periodo migliore per abbinare un´uscita sulla neve alla tintarella. Temperature miti, il sole riflesso nella neve, ancora abbondante nelle varie stazioni sciistiche ai piedi delle Dolomiti, un panorama suggestivo, questi gli ingredienti del tardo inverno trentino, che offre agli ospiti una gustosa occasione per un´abbronzatura fuori stagione. Tra una discesa e l´altra, infatti, si possono posare sci o tavola ed approfittarne per concedersi una sosta sulle terrazze più spettacolari, magari nelle ore più calde della giornata. Basta allentare le chiusure degli scarponi, riporre la giacca a vento, guanti e berretto, sdraiarsi al sole in completo relax. A bordo pista non mancano infatti invitanti spazi, facilmente accessibili, messi a disposizione dai rifugi: qui ci si può semplicemente riposare oppure gustare specialità della cucina trentina, godendosi buona musica e soprattutto scenari da cartolina. Le Pale di San Martino, per fare qualche esempio, si possono ammirare dal rifugio Tognola, raggiungibile direttamente in telecabina da San Martino di Castrozza, a quota 2.200. In cima al Sass Pordoi c’è la terrazza del rifugio Maria, dalla quale si può volgere lo sguardo a sud, verso la Marmolada e sul Gran Vernel, ad est, sulle Tofane e sulla cima Antelao, oppure ad ovest verso le pareti del massiccio del Sella e del Saslong. Nelle Valli di Fiemme e di Fassa, ai piedi dell´Alpe di Pampeago o del Cermis, nella zona di Pozza o di Canazei, non si contano le strutture che regalano suggestive prospettive sulle Dolomiti Patrimonio dell´Umanità. Il Brenta si può apprezzare da molti rifugi. Il versante orientale si osserva dal rifugio La Roda, situato sulla vetta della Paganella: da qui, nelle giornate terse, si riesce a scorgere perfino il Lago di Garda. A Pinzolo dal rifugio del Doss del Sabion si ammirano contemporaneamente le pareti della catena centrale del Brenta ed i ghiacciai del Gruppo dell’Adamello. La terrazza più di tendenza e frequentata da molti vip, personaggi noti del mondo dello sport e dello spettacolo, è quella del rifugio Boch sopra Madonna di Campiglio. Nella skiarea di Folgarida-marilleva i patiti della tintarella possono accomodarsi sulle sdraio dell’Orso Bruno. E al cospetto della Presanella, sempre in Val di Sole, al passo Tonale, con la seggiovia si può comodamente raggiungere il rifugio Valbiolo. Sugli Altipiani Cimbri, spettacolari vedute dei gruppi montuosi che separano il Trentino dal Veneto si possono gustare dai rifugi Stella d´Italia e Baita Tonda nella zona di Folgaria e dal ristorante Tana Incantata nei pressi di Lavarone. Tutte le stazioni sciistiche hanno predisposto appositi pacchetti vacanza per godere appieno della neve di primavera, un motivo in più per concedersi qualche giorno sulle piste prima di avviarsi verso la piena primavera. Info: www.Visittrentino.it    
   
 

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