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Notiziario Marketpress di Giovedì 03 Marzo 2011
 
   
  L’ENEA PER LA PROTEZIONE DELLE INFRASTRUTTURE CRITICHE WORKSHOP FINALE DEL PROGETTO EU MICIE

 
   
  Roma, 3 marzo 2011 - Si è tenuto il 28 febbraio, presso l’Università di Roma Tre, il Workshop, “Critical Infrastructure Protection - A Real Time Alerting System: Tools & Models”, per illustrare i risultati finali del progetto Micie (www.Micie.eu), a cui l’Enea ha dato importanti contributi, e per dare agli addetti ai lavori la possibilità di confrontare le proprie conoscenze ed esperienze nel campo. Il progetto Micie, finanziato dalla comunità europea nell’ambito del settimo programma quadro, opera nel campo della Protezione delle Infrastrutture Critiche. Lo sviluppo, la sicurezza e la qualità della vita nei paesi industrializzati dipendono sempre più dal funzionamento, continuo e coordinato, di un insieme di infrastrutture che, per la loro importanza, sono definite Infrastrutture Critiche; si tratta di sistemi essenziali per il mantenimento delle funzioni vitali della società moderna ed includono le grandi reti tecnologiche per l’energia elettrica e per le telecomunicazioni. Per ragioni di natura economica, sociale e politica queste infrastrutture sono diventate sempre più complesse e interdipendenti tra loro anche per il crescente ricorso alle tecnologie della informazione e della comunicazione. Ciò da un lato ha consentito di migliorare la qualità dei servizi erogati a costi contenuti, dall’altro ha tuttavia indotto in queste infrastrutture nuove e impreviste vulnerabilità. Infatti, guasti tecnici, disastri naturali ed eventi dolosi, se non addirittura terroristici, potrebbero avere su di esse degli effetti devastanti proprio per la pervasiva presenza delle tecnologie della informazione e della comunicazione. A causa di tale complessità, è oggi sempre più necessario guardare alle Infrastrutture in maniera sistemica e non più settoriale. Lo scenario è ulteriormente complicato dal fatto che, per motivi di deregolamentazione dei mercati, di concorrenza e per la natura dei servizi erogati, le Infrastrutture sono gestite da gestori diversi con interessi diversi. Tipicamente, ciascun gestore dispone di strumenti simulativi in tempo reale che sono in grado di fornire la fotografia dello stato attuale della propria infrastruttura e di fare previsioni sulla sua evoluzione futura; tuttavia tali strumenti non tengono conto delle interdipendenze con altre infrastrutture, e sono quindi sempre meno efficaci. Il Sistema di Allerta Micie costituisce una soluzione a questo problema. Il sistema consente all’operatore della singola infrastruttura di predire in tempo reale la qualità dei servizi rilasciati ai propri utenti in funzione di disturbi, guasti tecnici, disastri naturali ed eventi dolosi provenienti da infrastrutture interconnesse e che si propagano mediante le tecnologie della informazione e della comunicazione. Il sistema rappresenta una evoluzione rispetto agli stimatori tradizionali di rischio in quanto genera, in tempo reale, una predizione del rischio di perdita di servizi che è basata sull’evoluzione delle infrastrutture interdipendenti intese come un sistema di sistemi. L’enea ha coordinato e condotto le attività di modellazione, in termini di metodologia per la comprensione delle vulnerabilità delle infrastrutture interconnesse, formalismi e soluzioni eterogenee per la loro rappresentazione, costruzione di modelli, predizione della qualità dei servizi.  
   
 

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