Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 03 Marzo 2011
 
   
  AUDIZIONE IN COMMISSIONE TRASPORTI PER L’UNIONE INTERPORTI RIUNITI ALLA IX COMMISSIONE TRASPORTI SI PARLA DEL NUOVO QUADRO NORMATIVO DEGLI INTERPORTI

 
   
  Roma, 3 marzo 2011 - Giorno di audizione per l’Unione Interporti Riuniti che, ieri , ha riferito dinanzi alla Ix Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni della Camera dei Deputati in merito alla proposta di una nuova legge quadro in materia di Interporti e piattaforme territoriali logistiche. Premiato dunque il lavoro e l’impegno dell’Associazione che da tempo sostiene la necessità di adeguare l’attuale quadro normativo degli Interporti ai cambiamenti che il mercato logistico ha registrato negli ultimi tempi sulla base di criteri pianificatori più confacenti alle realtà territoriali di riferimento. La legge 240/90, che ha avuto il grande merito di attivare il percorso fondativo dell’esperienza interportuale in Italia, richiede ora di essere aggiornata per tener conto delle trasformazioni intervenute e della necessità di dare nuovo slancio alla operatività degli interporti nazionali in un quadro europeo. Una legge di riordino degli interporti e delle piattaforme logistiche dovrebbe affrontare almeno le seguenti questioni: definire i concetti di piattaforma logistica territoriale e di interporto, anche nella logica del disegno europeo di politica dei trasporti, inserendo la rete dei terminali strategici nazionali nel network comunitario dei collegamenti e dei corridoi: riordinare le competenze in materia di pianificazione per le piattaforme logistiche territoriali e di conseguenza per gli interporti, tra i tre livelli (comunitario, nazionale e regionale); assegnare al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il riconoscimento delle piattaforme logistiche esistenti e la localizzazione di nuove eventuali piattaforme, mediante lo strumento del programma nazionale per lo sviluppo dell’intermodalità, che deve essere contenuto all’interno del piano generale dei trasporti e della logistica.; fissare i requisiti delle piattaforme logistiche territoriali per quanto riguarda gli interporti; istituire, tra le Regioni interessate da una piattaforma logistica territoriale, un organismo di coordinamento strategico, formato dagli assessori ai trasporti ed alla mobilità delle Regioni stesse; limitare l’ambito del finanziamento; specificare e ribadire la natura giuridica privatistica di un interporto; favorire l’insediamento negli interporti di centri per lo stoccaggio di rifiuti e di materie prime seconde; incentivare, mediante strumenti di agevolazione fiscale, la localizzazione, all’interno degli interporti, di insediamenti manifatturieri ad alto contenuto logistico; e’ quanto ha affermato il Presidente della Uir Alessandro Ricci in sede di audizione.  
   
 

<<BACK