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Notiziario Marketpress di Lunedì 07 Marzo 2011
 
   
  LA SANITA’ DIGITALE SI DIFFONDE IN VENETO. INAUGURATA BANDA LARGA ULSS 21 DI LEGNAGO. ENTRO IL 2012 TUTTI I CITTADINI VENETI ON LINE

 
   
  Legnago (Verona), 7 marzo 2011 - “I computer sono incredibilmente veloci, accurati e stupidi. Gli uomini sono incredibilmente lenti, inaccurati e intelligenti. Insieme sono una potenza che supera l’immaginazione”. Questo pensiero di Albert Einstein, letto dal direttore generale Daniela Carraro, ha fatto da sfondo all’entrata trionfale della sanità digitale nel territorio dell’est veronese e dell’Ulss 21 di Legnago, per avvicinare l’ospedale al cittadino e gli ospedali tra loro. E’ stato infatti inaugurato oggi, con un evento esemplificativo tenutosi all’ospedale Mater Salutis di Legnago, il nuovo sistema di connettività in banda larga che collega tutte le strutture sanitarie e assistenziali dell’area, a cominciare dagli ospedali di Legnago, Zevio e Bovolone e dal Centro Sanitario Polifunzionale di Nogara. Gli effetti della nuova infrastruttura digitale sono stati attivati alla presenza dell’assessore regionale alla sanità Luca Coletto, con un collegamento in videoconferenza nel quale diversi specialisti, in simultanea da Legnago, Zevio, Bovolone e Nogara, hanno gestito in linea diretta il caso reale di un paziente con una frattura di bacino a diagnosi complessa. Valutando assieme ed in diretta radiografie e tac gli specialisti, senza spostarsi dalle loro sedi e senza spostare il paziente, hanno stilato la diagnosi e definito sia le cure in fase acuta, sia la fase di organizzazione della riabilitazione. “Un gran bel progresso per la sanità veronese – ha detto Coletto. Una vera e propria best practice da diffondere in tutto il Veneto. Con queste tecnologie – ha aggiunto – si risparmiano tempo e denaro, si velocizza il lavoro dei sanitari, si semplifica la vita del cittadino nel suo rapporto con la sanità, evitandogli fastidiosi e costosi spostamenti da una sede all’altra. Non a caso – ha ricordato Coletto – l’informatizzazione è uno degli obiettivi prioritari che la Giunta regionale ha assegnato ai direttori generali per il biennio 2011-2012”. In proposito, Coletto ha annunciato che entro giugno 2012 tutti i cittadini del Veneto saranno messi in rete con la loro sanità e potranno ad esempio scaricare dal loro pc di casa referti ed esami, grazie alla realizzazione di un progetto di Arsenàl.it, il Centro Veneto di Ricerca e Innovazione per la Sanità Digitale che consorzia tutte le Ullss della Regione. La banda larga attivata nell’Ulss 21 collega ospedali, centri sanitari polifunzionali, strutture territoriali, case di riposo, medici di medicina generale, ma potrà essere utilizzata da tutte le altre strutture pubbliche non sanitarie del territorio ed è disponibile per lo sviluppo informatico anche delle attività produttive private. “Un progetto sanitario che va in porto e si mette al servizio dell’intero tessuto sociale ed economico – ha concluso Coletto. Di meglio, davvero, non ci si poteva attendere”.  
   
 

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