Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 25 Maggio 2006
 
   
  AL FORUM DI MADRID UN DOCUMENTO SUGLI STOCCAGGI L’ERGEG (EUROPEAN REGULATORS GROUPS FOR ELECTRICITY AND GAS) AVVIA UNA CONSULTAZIONE SULLO STATO DEGLI STOCCAGGI EUROPEI

 
   
  Milano, 25 maggio 2006 – Si è concluso a Madrid il Forum organizzato dalla Commissione Europea e che riunisce due volte all’anno ministeri, regolatori e stakeholder europei del gas. Al Forum, a cui l’Autorità italiana ha partecipato, è stato presentato il documento di consultazione “2006 Interim Report on Monitoring the Implementation of the Ggpsso (Guidelines for Good third party access Practice for Storage System Operators)”. Tale documento illustra il livello di implementazione, aggiornato all’1 aprile 2006, delle Guidelines sullo stoccaggio adottate l’anno scorso proprio dal Forum di Madrid. Le Guidelines stabiliscono regole minime per l’organizzazione del mercato dello stoccaggio, coerentemente con gli articoli 2. 9 e 19 della Direttiva 2003/55/Ce. Il loro scopo è garantire condizioni minime e paritarie di accesso allo stoccaggio per gli operatori dei vari paesi europei. Successivamente all’adozione delle Guidelines a marzo 2005, la Commissione ha chiesto all’Ergeg (Gruppo Europeo dei Regolatori per l’elettricità ed il gas) di monitorare la loro implementazione. A dicembre 2005, Ergeg ha pubblicato i risultati di un primo lavoro di monitoraggio. Questi risultati hanno mostrato che il livello d’implementazione delle Guidelines non è soddisfacente, in particolare per alcuni requisiti importanti quali: i tipi di servizi da offrire; l’obbligo di promuovere lo sviluppo di mercati secondari; la trasparenza delle informazioni. Inoltre tali primi risultati hanno mostrato che sarebbe stato necessario avviare un secondo monitoraggio, e in particolare che era necessaria una valutazione, ai vari livelli nazionali, per verificare il grado di adempimento, in alcune aree, delle procedure per l’allocazione della capacità e circa la trasmissione di dati confidenziali. Ergeg ha avviato questo nuovo monitoraggio a febbraio 2006 (attraverso la sua Task Force sullo stoccaggio, guidata congiuntamente da Francia e Italia) con l’invio di due questionari agli operatori di stoccaggio e la richiesta ai regolatori di un rapporto nazionale sullo stato dello stoccaggi. Le risposte pervenute sono disponibili sul sito internet di Ergeg (www. Ergeg. Org), insieme al rapporto prodotto da Ergeg. Nella presentazione del documento al Forum di Madrid, sono stati segnalati alcuni progressi nel livello di implementazione delle Guidelines, ma purtroppo il livello generale di adempimento (a due anni dall’entrata in vigore della “Direttiva Gas”) rimane insufficiente: esistono ancora significative differenze, tra Paesi, che ostacolano lo sviluppo del mercato e una maggiore competitività in Europa. Lo stoccaggio è infatti essenziale per gli operatori che, senza tale forma di flessibilità, non possono competere con gli incumbent e il loro portafoglio, molto più ampio, di clienti e di fornitori. L’italia, nonostante una normativa relativamente avanzata, condivide col resto del continente il problema della scarsità di infrastrutture di stoccaggio, e di scarsità di offerta, come si è anche verificato durante l´ultimo inverno. Tale mancanza di flessibilità è stata più volte segnalata dall´Autorità a livello nazionale perché impedisce l´entrata e l´operatività di nuovi operatori. La presentazione del documento di consultazione, sopra citato, apre ora un processo di consultazione di sei settimane sui suoi contenuti. Sulla base delle osservazioni ricevute in consultazione, Ergeg svilupperà una seconda versione del documento che conterrà anche eventuali raccomandazioni dell’Ergeg stesso alla Commissione europea. .  
   
 

<<BACK