Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 07 Marzo 2011
 
   
  P.A.: POLVERINI, LAZIO REGIONE PILOTA ´RIFORMA BRUNETTA´

 
   
  Roma, 7 marzo 2011 - Il presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, e il ministro per la Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, hanno presentato la legge approvata dal Consiglio regionale del Lazio lo scorso 23 febbraio che recepisce le disposizioni contenute nel decreto legislativo della cosiddetta ´riforma Brunetta´. “Si tratta di una riforma– ha spiegato la presidente Polverini – che assegna premi e incentivi ai dipendenti, secondo quelli che sono i loro meriti e il loro impegno. Tutti avranno la possibilità di incrementare le loro retribuzioni”. Uno dei punti qualificanti della legge è l’estensione della norma a tutti gli enti e alle società regionali, comprese quelle del servizio sanitario. Con questo nuovo strumento legislativo, inoltre, ha aggiunto Polverini "viene assicurato il corretto e continuo svolgimento delle attività di controllo interno, a garanzia della legalità e con l´obiettivo di migliorare l´azione amministrativa, sia centrale che territoriale. Per questo si è già provveduto ad accentrare il sistema dei controlli, grazie alla costituzione degli Organismi indipendenti di valutazione (Oiv) per ogni ente e società regionale con il coordinamento da parte delle competenti strutture della presidenza. Nella legge, infine - ha continuato la presidente della Regione Lazio -, e´ stato introdotto un articolo ad hoc per salvaguardare le pari opportunita´, la valorizzazione delle differenze di genere e la tutela del valore sociale della maternità e della paternità". Insomma, per Polverini "questa e´ una riforma che assegnerà premialità e incentivi ai dipendenti, per quelli che sono i loro meriti e il loro impegno: una legge che mette giustizia creando uniformità di trattamento tra i lavoratori”. Polverini ha quindi formalmente candidato “il Lazio come Regione pilota, per rendere la legge esigibile anche dal punto di vista retributivo per tutti i dipendenti”. Il ministro per la Pubblica amministrazione, Renato Brunetta ha risposto che “questa legge, frutto di un precedente protocollo sancisce inoltre la collaborazione, leale e fattiva, tra il mio ministero e la Regione Lazio. Una sfida entusiasmante perché implica un lavoro di rigore, di efficienza, di risparmio affinché possa innescarsi un reale circuito virtuoso. Se poi la Regione Lazio vorrà trasformarsi in regione pilota e possa servire di esempio anche per le altre regioni -ha poi aggiunto il ministro rivolgendosi al presidente Polverini- ti offrirò tutto il mio supporto e la mia assistenza". Polverini ha anche ricordato come sin dal suo insediamento, la Giunta abbia lavorato per ridurre i costi dell’amministrazione regionale, con un risparmio complessivo di 10 milioni di euro in seguito alla diminuzione dei dipartimenti, delle direzioni regionali, delle strutture di diretta collaborazione della presidenza nonché delle spese dell’autoparco.  
   
 

<<BACK