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Notiziario Marketpress di Giovedì 10 Marzo 2011
 
   
  SANITA´ IN ABGRUZZO: CHIODI, DA GOVERNO 200 MLN PER DEBITO PREGRESSO

 
   
  L´aquila, 10 marzo 2011 - Via libera del governo al prestito di 200 milioni di euro in favore dell´Abruzzo per ripianare parte del debito di 360 milioni sulla sanità. Lo ha annunciato il presidente della Regione, Gianni Chiodi, al termine della riunione tenuta a Roma con i responsabili del ministero dell´Economia. Il prestito, che dovrà essere restituito in 30 anni, si è reso necessario per far fronte in parte al debito provocato, nelle precedenti legislature, dallo spostamento nel bilancio regionale di risorse del Fondo sanitario nazionale. In sostanza, i precedenti governi regionali avevano dirottato risorse destinate unicamente al sistema sanitario regionale all´interno del bilancio regionale per spese correnti. La somma "distratta" dal 2004 al 2007, "che ora tocca a questo governo regionale ripianare", accusa il presidente della Regione, sarà reintegrata con il prestito di 200 milioni e con l´utilizzo di 160 milioni dei fondi Fas. "Ci siamo trovati di fronte ad un´alternativa ben precisa - spiega il presidente Chiodi -: aumentare la tassazione su imprese e persone oppure dilazionare l´ulteriore deficit nei prossimi 30 anni con un prestito. Abbiamo scelto questa seconda strada perché se da un lato essa rischia di penalizzare le generazioni future e va contro un mio principio di governo, dall´altro evita un´ulteriore tassazione che rischiava di soffocare il sistema economico abruzzese che proprio negli ultimi mesi sta registrando confortanti segnali di uscita dalla crisi economica internazionale. In un momento in cui l´Abruzzo è certificato essere la quarta regione in Italia per indice di crescita e l´ottava per aver destinato fondi alle Pmi, andare ad indebolire la competitività delle imprese con un´ulteriore tassazione significava ritardare processi di crescita necessari per rilancio dell´occupazione e dello sviluppo". Su questo punto il presidente della Regione ha ribadito che il percorso di risanamento della sanità regionale "è a buon punto" e che "per il 2011 sul fronte dell´indebitamento si attendono risultati ben al di sopra delle più rosee aspettative. Purtroppo - ha sottolineato Chiodi - ci siamo trovati di fronte ad un debito preesistente, figlio di un´eredità molto pesante delle precedenti giunte regionali alla quale abbiamo messo riparo".  
   
 

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