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Notiziario Marketpress di Lunedì 14 Marzo 2011
 
   
  LEGALITA´ IN SICILIA: RIFORMA CONSORZI ASI FONDAMENTALE PER SVILUPPO

 
   
   Palermo, 14 marzo 2011 - "In Sicilia finalmente la mentalita´ sta cambiando, si rafforza il dialogo tra cittadini e istituzioni, aumenta la collaborazione e la sinergia con le forze dell´ordine e la magistratura per sconfiggere Cosa nostra, che per decenni ha ostacolato la crescita economica e lo sviluppo sano della nostra Regione. La battaglia contro la mafia si puo´ e si deve vincere. Fondamentale allo scopo e´ il ruolo degli imprenditori che devono convincersi che sottostare alle vessazioni dei boss non conviene". Lo ha detto l´assessore regionale alle Attivita´ Produttive, Marco Venturi, partecipando il 12 marzo a Caltanissetta alla manifestazione dal titolo ´´Contro la mafia, per il lavoro´´, organizzata da Cgil, Cisl e Uil nissene assieme al Tavolo unico per la legalita´, alla Camera di Commercio, all´Asi, ai comuni di Gela e Caltanissetta e alla Provincia regionale. "Noi - sottolinea Venturi - abbiamo il dovere e l´obbligo morale di contribuire alla formazione di un nuovo modo di pensare, contrastando le connivenze, snidando i collusi che grazie alle lentezze burocratiche riescono a procurare linfa vitale per il cancro mafioso. Il governo regionale ha, ad esempio, formulato indicazioni chiare e inequivocabili per quanto riguarda i consorzi Asi: devono procedere ai controlli di legalita´ stabiliti da una circolare dell´assessorato per evitare e rimuovere, laddove ci siano, infiltrazioni di soggetti e gruppi imprenditoriali mafiosi". "Abbiamo introdotto - continua l´assessore - una procedura che richiede una trasparenza assoluta e che e´ stata condivisa da tutta la giunta regionale, in prima istanza dal presidente Lombardo, e che impone ai consorzi di applicare il massimo rigore e la massima puntualita´ nei controlli antimafia, verificando ogni singola posizione sia rispetto al passato, sia rispetto al presente. Tuttavia, in occasione della discussione all´Ars sulla legge di riforma dei consorzi Asi, sara´ necessario introdurre un preciso riferimento normativo che garantisca l´assoluta applicazione dei principi di legalita´ e metta un punto definitivo a situazioni spesso imbarazzanti".  
   
 

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