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Notiziario Marketpress di
Lunedì 14 Marzo 2011 |
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SALUTE IN SICILIA: LOMBARDO E RUSSO, MEDICI BASE PROTAGONISTI SVOLTA SISTEMA
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Palermo, 14 marzo 2011 - "Il sistema sanitario regionale siciliano sta vivendo una fase di grande riforma. Si tratta di un fatto ormai chiaro a tutti e inequivocabilmente riconosciuto". Lo ha detto il presidente della Regione Raffaele Lombardo intervenendo il 12 marzo , insieme allŽassessore per la Salute Massimo Russo, al convegno ŽLa medicina del territorio nel nuovo Servizio Sanitario RegionaleŽ, organizzato dalla sezione siciliana della Fimmg (Federazione Italiana Medici Medicina Generale) in un grande albergo di Palermo. "EŽ naturale che questa, come qualsiasi altra grande riforma, si porti dietro qualche disfunzione che si correggeraŽ. Ma la cosa ancora piuŽ importante - ha proseguito Lombardo - eŽ che oggi i medici di medicina generale si incontrano numerosi per prendere atto di un accordo che li stimola a costituire quel presidio di base che eŽ fondamentale per il sistema sanitario siciliano. PiuŽ importante che i poliambulatori o i Pta, per fare un esempio, percheŽ il medico di base eŽ il primo approccio che il cittadino-paziente ha con il sistema sanitario. Che questi medici si incontrino e si riorganizzino per accettare lo spirito della riforma, eŽ un fatto molto bello e molto positivo". "Questa eŽ una giornata che vuole anche celebrare lŽimpegno dei medici di medicina generale - gli ha fatto eco lŽassessore Russo - quali protagonisti del processo di attuazione della riforma. Abbiamo puntato su questa figura fondamentale: la buona, antica ma moderna, figura del medico di famiglia, oggi protagonista di una svolta verso il territorio". "Con un contratto - aggiunge Russo - che eŽ il primo in Italia dopo lŽaccordo collettivo nazionale, i medici di medicina generale avranno in Sicilia tutti gli strumenti, anche economici, per essere davvero protagonisti, ma al tempo stesso la responsabilitaŽ di stare vicino al cittadino, di orientarlo allŽinterno della struttura sanitaria e, dunque, di seguirlo. Tutti insieme per proseguire nel percorso verso una svolta che saraŽ epocale". |
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