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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 16 Marzo 2011 |
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FVG: LAVORO FILM COMMISSION PRODUCE IMMAGINE E INDOTTO
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Trieste, 16 marzo 2011 - È intitolato "La montagna" il film girato in Friuli Venezia Giulia e dedicato dal regista brasiliano Vincente Ferraz alla Feb (Forza di Spedizione Brasiliana) che, come pochi sanno, fu l´unico esercito latino-americano a combattere in Italia a fianco degli alleati nella seconda guerra mondiale. Il film, presentato ieri a Polcenigo nel ristorante "Cial De Brent", è stato realizzato in collaborazione con Friuli Venezia Giulia Film Commission, ha beneficiato di un finanziamento da parte del Fvg Film Found ed è frutto di una cooperazione italo-brasiliana-portoghese che coinvolge tre case di produzione: la romana Verdeoro, la Tres Mundos Producoes, con sede a Rio de Janeiro e in Costarica (San Josè) e la portoghese Primo Filmes. "Il lavoro di Friuli Venezia Giulia Film Commission è importante per la promozione della nostra regione - afferma l´assessore regionale alle Attività produttive Federica Seganti - e la struttura presieduta da Federico Poillucci ha contribuito a trasformare il territorio regionale in un set cinematografico apprezzato a livello internazionale". "Oggi sono numerosi i film che vengono girati in Friuli Venezia Giulia con un ritorno d´immagine e d´indotto di grande valore" rileva l´assessore, ricordando che, per dare supporto alla Film Commission, la Regione ha messo a disposizione per l´anno in corso 750 mila euro. "La montagna", che ha tra i suoi interpreti l´italiano Sergio Rubini, il tedesco Richard Sammel, il portoghese Ivo Canelas ed i brasiliani Daniel De Oliveira, Thogun, Julio Andrade e Francisco Gaspar, è l´ennesimo esempio di quest´attività che, nel caso specifico, ha visto l´insediarsi dell´intero set del film in Friuli dal 7 febbraio al 19 marzo. Riconosciuto di interesse culturale nazionale dal ministero per i Beni e le Attività culturali, "La montagna" racconta la storia di un gruppo di sminatori della Feb impiegati nella zona di Monte Castello, sugli Appennini. Giovanissimi, tormentati da un freddo che non hanno mai conosciuto in vita loro, si lasciano prendere dal panico e si sparpagliano a caso, finendo in terra di nessuno. Qui incontrano due disertori: un soldato italiano che vuole riunirsi ai partigiani e un ufficiale tedesco in fuga. Sarà proprio quest´ultimo ad aiutarli a bonificare uno dei campi minati più temuti della linea Gotica, aprendo così la strada ai mezzi pesanti degli alleati. |
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